Asse viario S.G. Galermo, l’incompiuta milionaria Comune pronto al pagamento alla ditta creditrice

Un contenzioso milionario, alcuni lavori mai completati nel quartiere di San Giovanni Galermo e oltre due milioni di euro che il Comune intende sborsare per evitare di pagarne quasi quattro. Il fischio finale, volendo usare una terminologia cara agli amanti del calcio, in questa storia potrebbe arrivare a breve. L’incontro in questione non si disputa però su un rettangolo verde ma dentro le stanze del tribunale e vede opposti il Comune di Catania e la società molisana Europea92. Palazzo degli Elefanti, almeno secondo una sentenza immediatamente esecutiva in sede civile dell’aprile 2012, dovrebbe risarcire l’azienda per una cifra superiore a due milioni di euro. Somma che negli anni è schizzata in alto a causa degli interessi e delle spese processuali. Motivo per cui le parti non hanno mai trovato l’intesa e si sono scontrate a viso aperto, tra minacce di pignoramenti eclatanti e ricorsi in Appello. 

Adesso però la vicenda potrebbe essere arrivata a un punto di arrivo grazie a un provvedimento firmato ieri dalla direzione Lavori pubblici e a una delibera della giunta guidata da Enzo Bianco risalente al 14 aprile scorso. Nei due documenti viene autorizzata la transazione nei confronti di Europea92 per un importo di due milioni e 733mila euro. Una riduzione della somma – che negli anni era arrivata a quasi quattro milioni di euro – alla quale si sarebbe arrivati grazie alla rinuncia dell’azienda agli interessi maturati nel tempo e al pagamento delle spese processuali. La nota che avrebbe portato alla risoluzione risale però a dicembre 2015 e sarebbe arrivata negli uffici comunali dopo un aspro scontro che aveva addirittura portato alla richiesta di pignoramento dello stadio Angelo Massimino e di alcune società partecipate. «Il Comune ha diversi contenziosi aperti quindi è assolutamente normale il decorrere di questo arco temporale per arrivare alla deliberazione», spiega a MeridioNews l’assessore al Bilancio Salvo Andò, che conclude: «Non vedo quindi nulla di straordinario in quanto fatto».

Prima di arrivare al dato di cronaca attuale, per ricostruire la vicenda del contenzioso bisogna andare indietro nel tempo fino al 1997 e al finanziamento di 16 miliardi di lire per i lavori del nuovo asse viario di San Giovanni Galermo. Cantiere che nel 1999 viene assegnato alla società Coop costruttori. L’opera, almeno secondo le intenzioni dell’epoca, doveva rappresentare uno snodo fondamentale per viabilità della periferia di Catania, salvo poi rimanere una salata incompiuta. Qualche anno dopo l’assegnazione subentra Europea92, attraverso l’acquisizione di un ramo d’azienda della società vincitrice dell’appalto. I problemi iniziano con le richieste di modifiche al contratto e le riserve per dei lavori imputabili alla rete della luce e del gas. Si arriva alla fase di stallo, ai ritardi e ai mancati pagamenti fino alla citazione in giudizio in sede civile del 2007, che si conclude con la sentenza immediatamente esecutiva firmata dalla giudice Concetta Pappalardo del 2012. Il documento dava ragione a Europea92 e condannava il Comune al pagamento di oltre due milioni di euro. Palazzo degli Elefanti ricorre in Appello ma nel 2014 la corte nega la rinnovazione della consulenza tecnica e rinvia l’udienza al 2018

La vicenda torna alla ribalta nel 2015 con la società che vuole i soldi e chiede il pignoramento di alcuni beni comunali, come lo stadio Angelo Massimino ma l’ipotesi si risolve in nulla di fatto. Adesso «considerato l’esito incerto dell’Appello – si legge nei documenti – e la mancata approvazione della richiesta di sospensione della sentenza di primo grado che fa presagire l’esito negativo» l’avvocatura comunale ha dato parere favorevole all’impegno di spesa. Il pagamento, secondo una bozza, dovrebbe essere diviso in tre rate. Una prima tranche da 900mila euro da versare dopo la firma dell’accordo, e le restanti parti tra la fine del 2017 e l’estate del 2018. Salvo colpi di scena


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]