Palagonia, calato in anticipo il sipario sul Palika Rock  Salta esibizione delle band. «Nessuno ha avvertito»

Il Palika Rock di Palagonia, organizzato dall’associazione culturale Riscatta la tua Città, con il patrocinio del comune di Palagonia e la Pro loco locale, avrebbe dovuto svolgersi sabato 14 e domenica 15 ottobre nella piazza del Municipio del centro cittadino. «E invece – afferma a MeridioNews uno degli artisti che avrebbe dovuto esibirsi – la seconda serata è stata annullata all’ultimo istante e nessuno, ufficialmente, ci ha comunicato il motivo».

Un palco di tutto rispetto, una strumentazione adeguata e anche una presentatrice che introduceva le varie band che si esibivano. Durante la prima serata, lo spettacolo sembrava filare liscio però «in piazza cominciava a serpeggiare questa voce dell’annullamento della serata dell’indomani – prosegue il musicista – fino a quando lo stesso fonico che ha montato il palco ci ha detto che avrebbe smontato quella sera stessa». 

Le band che avrebbe dovuto suonare anche domenica sono cinque, tre delle quali composte da professionisti. «Io da 20 anni sono nel settore – spiega un musicista- e non è mai successa una cosa del genere. Fra l’altro siamo stati noi a contattare l’organizzatore e il committente della serata per avere spiegazioni e, adesso, dovremmo incontrarci per capire se ci rimborseranno ma, a 24 ore dall’appuntamento, non ci hanno ancora dato un luogo preciso». Uno dei cantanti di una delle band è addirittura venuto da Roma per la serata che poi è stata annullata. 

A spiegare a MeridioNews le motivazioni che hanno portato a cancellare la serata è Carmelo Vintrici che si è occupato della direzione artistica della serata e che fa parte dell’associazione Riscatta la tua Città fondata da Gaetano Benincasa – attualmente candidato nella lista dell’Udc in provincia di Catania per le prossime elezioni regionali  ed ex assessore durante l’amministrazione di Fausto Fagone – all’indomani delle scorse elezioni comunali in cui al primo turno era candidato a sindaco, mentre al ballottaggio aveva scelto di appoggiare l’attuale primocittadino Salvo Astuti

«Nella seconda parte delle esibizioni del sabato sera, sono subentrati dei problemi tecnici – sostiene Vintrici – In particolare, c’è stato un grave danno all’amplificazione. Così, abbiamo scelto di non lasciare in sospeso gli altri artisti perché non sapevamo se avremmo potuto risolverlo e non eravamo nelle condizioni di poter affrontare ulteriori spese». Il direttore artistico della serata precisa che «l’indomani mattina ho subito provveduto a mandare i messaggi per annullare i concerti della sera, anche se alcuni degli artisti erano già presenti in piazza quando lo abbiamo detto e la voce si è sparsa. Immagino – aggiunge – siano rimasti comunque molto seccati dalla situazione che pure a noi è dispiaciuta».

L’organizzatore ha assicurato che comunque «verranno corrisposti anche i rimborsi spese dei cinque gruppi che non si sono esibiti. Oggi abbiamo un appuntamento – conclude Vintrici – durante il quale chiederemo se sono disponibili perché la nostra intenzione è quella di riorganizzare la serata prima della chiusura della campagna elettorale. Se questo non sarà possibile per loro impegni, daremo comunque a tutti il 50 per cento della cifra che avevamo pattuito e, al ragazzo che era venuto da Roma, rimborseremo l’intero costo del biglietto».


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