San Nullo, macchina Enjoy trovata smontata e distrutta La denuncia di una donna che voleva usare il servizio

Sportelli aperti, finestrini spaccati e vetri per terra, sterzo, fari, sedili e quadro completamente smontati, la radio portata via con alcuni cavi ancora penzolanti. Sono queste le condizioni in cui una cittadina catanese ha trovato nella mattinata di ieri una delle 72 macchine rosse della flotta di Enjoy messe a disposizione dal servizio di car sharing per la città di Catania, in zona San Nullo. «L’inciviltà a Catania non mai limiti purtroppo», commentano in molti sotto post Facebook a cui la ragazza ha deciso di affidare la denuncia di quanto accaduto

«È un servizio comodo per chi ha difficoltà con la propria auto – scrive la donna sul suo profilo – Un ottimo servizio, ma stamattina (ieri per chi legge, ndr) cerco l’auto più vicina a casa e la trovo in queste condizioni. Assurdo». Ed è davvero assurdo che la Fiat 500 sia stata ridotta in questo modo. Catania è una delle cinque città in Italia in cui esiste questo servizio. «E noi lo sprechiamo così. Che vergogna», commenta una ragazza sotto alle fotografie di quel che rimane dell’autovettura.

Non è la prima volta che nel capoluogo etneo le automobili messe a disposizione dal servizio di Enjoy vengono vandalizzate. Nello scorso mese di marzo una gazzella del nucleo radiomobile dei carabinieri aveva sorpreso, all’interno dell’area di parcheggio adiacente all’ospedale Garibaldi di Nesima, un giovane catanese che aveva danneggiato un veicolo del servizio di autonoleggio forzando le portiere per portare via i vari componenti dell’abitacolo. Dopo il fermo, la refurtiva era stata restituita a un responsabile della società. Il mese dopo, un ragazzo giovanissimo era stato fermato dopo un lungo inseguimento per le vie del centro cittadino mentre cercava di scappare a bordo di una Fiat 500 che stava tentando di rubare. Nell’estate un pregiudicato 27enne catanese aveva tentato di rubare un veicolo nei pressi del cimitero.

Partito all’inizio dell’estate del 2016, il servizio di noleggio delle automobili in condivisione nel capoluogo etneo non aveva visto rispettato il regolamento vigente. In particolare, le automobili erano state immortalate in sosta sulla segnaletica orizzontale che separa le corsie in largo Rosolino Pilo. Oppure la macchina e il motorino parcheggiati sul marciapiede di via Ughetti, una traversa di via Lago di Nicito. O ancora il terzetto di macchine bloccate dentro al dipartimento di Agricoltura, alimentazione e ambiente per l’intero fine settimana. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]