Paternò, è morto l’ex onorevole Dc Nino Lombardo  Candidato sindaco a 90 anni. «È storia della città»

È morto all’alba di oggi l’ex onorevole Nino Lombardo. Il decano della Democrazia cristiana siciliana, qualche giorno fa, era stato ricoverato alla clinica Morgagni per uno scompenso cardiaco. Lì è morto poco dopo le 3.30 di questa mattina all’età di 91 anni (compiuti lo scorso 14 luglio).

Avvocato e uomo forte della vecchia Dc, Lombardo è stato più volte deputato non solo regionale, ma anche nazionale dalla settima alla nona legislatura. A Paternò, inoltre, il 91enne è stato sia consigliere comunale che assessoreNelle ultime elezioni amministrative, quelle del giugno 2017, a 90 anni già compiuti, Lombardo si era presentato ai nastri di partenza candidandosi a sindaco con una lista civica che portava il suo nome

A MeridioNews aveva spiegato il perché della candidatura affermando di avere «una proposta di amministrazione della città diversa dagli altri candidati; secondo me può risolvere i problemi di questa città, ossia un governo della città con tutti i candidati con la collaborazione di consiglieri eletti nella maggioranza e nell’opposizione».

Uomo conosciuto e politico influente, a lui si devono a Paternò la nascita del quartiere Ardizzone e lo sviluppo della zona Asi di Tre Fontane. Di recente, con la associazione culturale Il Cenacolo aveva contribuito a ristrutturare un’ala della biblioteca comunale G. B. Nicolosi donando alla città pure una trentina di computer di ultima generazione. Un suo contributo era arrivato anche per la creazione di una biblioteca multimediale. In passato, si era occupato del restauro dei Pupi siciliani

Cultura e tradizioni popolari rappresentavano per lui possibilità di sviluppo per la città e i cittadini, proprio come la zona Asi. «Due le opzioni su cui si deve lavorare: da una parte, la zona industriale di Tre Fontane che deve essere completata – diceva a Meridionews – per poter ospitare degli investimenti. L’altra fonte che potrebbe creare lavoro per i giovani è il progetto di un piano di sviluppo archeologico e monumentale. Una iniziativa che potrebbe portare in città finanziamenti europei». 

Rammarico del sindaco Nino Naso per la morte di Lombardo che descrive come «un grande uomo politico e di cultura che ha fatto la storia della nostra città, senza fermarsi mai. Fino a qualche giorno fa – aggiunge – ci siamo incontrati per portare avanti alcune proposte di grande spessore per migliorare la nostra comunità. Un uomo instancabile e generoso, una figura insostituibile della nostra Paternò», conclude il primo cittadino. I funerali si terranno martedì mattina, alle 10.30, nella parrocchia Spirito Santo a Paternò.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]