Bisceglie-Catania 1-0, ecco chi sale e chi scende Pisseri, è un errore decisivo. Si salvano in pochi

«Non è facile darvi delle spiegazioni. Per me è una grossissima delusione: non è stato un problema fisico, quello che mi fa più arrabbiare è la non reazione in termini di lucidità e determinazione. Mi aspettavo tutta un’altra partita»: le dichiarazioni nel post partita di Andrea Sottil evidenziano l’insufficienza della prova di un Catania spento e privo di idee. Una squadra mai in grado di impensierire il Bisceglie e di riprendersi dallo shock psicologico scaturito dallo svantaggio. Tutti sotto la sufficienza dunque, anche se sul banco degli imputati sale principalmente Pisseri, per lo sciagurato disimpegno che ha dato il via alla rete di Starita.

Top

Ramzi Aya – Non è facile assegnare dei voti positivi in una partita così negativa per il Catania. Aya, però, si rende protagonista di un match senza sbavature, favorito anche dal fatto che il Bisceglie non si rende praticamente mai pericoloso. Il difensore italo-tunisino, addirittura, risulta il più pericoloso dei suoi, salendo su angolo e colpendo in due occasioni verso la porta difesa dall’ottimo Crispino.

Top

Tommaso Silvestri – Prova senza infamia e senza lode per il difensore rossazzurro che, però, non ha colpe come il compagno di reparto in occasione dell’unica e decisiva azione pericolosa del Bisceglie. Anche Silvestri costringe Crispino al grande intervento su colpo di testa da calcio d’angolo. In una squadra in cui nulla sembra funzionare, si salvano solo i centrali difensivi.

Top

Maks Barisic – Lo sloveno non si rende protagonista di una partita trascendentale, sia chiaro. Però nel primo tempo è l’unico del reparto offensivo a impensierire seriamente la retroguardia del Bisceglie. La sua conclusione al 20′, da destra, mette paura a Crispino. Una decina di minuti dopo, poi, ci prova dall’altra parte, con un destro a rientrare che va fuori di poco. Esce a inizio ripresa, ma forse qualcun altro avrebbe dovuto meritare l’uscita anticipata. 

Flop

Matteo Pisseri – Non è la prima volta che il numero 12 etneo, purtroppo, si rende protagonista di errori decisivi ai fini del risultato. Stavolta, Pisseri spara addosso all’accorrente Jakimovski un tentativo di rinvio, innescando la carambola che poi porta alla rete decisiva di Starita. Sono errori imperdonabili per un professionista, sintomo forse di mancanza di serenità. 

Flop

Francesco Lodi – Da qualche gara, il numero 10 del Catania non riesce più a garantire i suoi classici standard di rendimento. Il problema è anche legato a una assenza di mobilità che purtroppo caratterizza le sue prestazioni. La carta d’identità non dà scampo: l’augurio di tutti i tifosi è quello di rivedere presto al massimo il trequartista etneo, decisivo per le sorti del Catania. 

Flop 

Andrea Vassallo – Il talentuoso esterno scuola Milan, stavolta, non incide completamente sulla partita. Mai uno spunto decisivo, mai una conclusione pericolosa verso la porta difesa da Crispino. È il primo a lasciare il campo per Fran Brodic: dopo la bella prova di Matera, ci si sarebbe atteso ben altro da lui.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]