Lo slalom di una bara fra le bancarelle della fiera Residenti in guerra: «Senza dignità pure da morti»

L’ultimo viaggio di una donna catanese, scomparsa nelle scorse ore, è iniziato come pochi avrebbero potuto, e voluto, prevedere. Il trasporto del suo feretro si è trasformato in una sfilata fuoriprogramma a metà fra tragedia e commedia. Lo documentano le foto dei residenti di via Teocrito, uniti nella protesta contro la fera ‘o luni e nella promessa di una «guerra totale a oltranza», nel 2019, contro il caos del mercato storico di Catania. «Siamo prigionieri dell’anarchia della fiera, ci hanno tolto la dignità pure da morti», dice a MeridioNews Armando Gennaro, vicino di casa della defunta ma anche il fondatore del gruppo Facebook Rispetto delle Regole alla Fera o luni: ordine sicurezza decoro legalità, diventato la cassa di risonanza social della disperazione di chi abita intorno a piazza Carlo Alberto.

Le immagini parlano più delle stesse testimonianze. Stamane il portone del palazzo della signora, annegato fra tendoni e scatoloni, non poteva essere raggiunto dal carro funebre. Va così in scena unimprobabile slalom della bara fra le bancarelle della fiera, immortalata dagli indignati osservatori dei piani alti. «Una scena pietosa – racconta Gennaro – ma l’unico modo per portare via la donna era trasportare il feretro a spalla nel bel mezzo della fiera, c’era pure Nino D’Angelo in sottofondo». Da tempo i residenti di via Teocrito chiedono ordine e decoro. «Il rispetto delle regole qui non esiste, è una situazione che segnaliamo da anni ai vigili urbani anche perché c’è un grande problema di sicurezza per tutti noi», dice ancora l’uomo. In caso d’emergenza, secondo chi vive nella zona, anche per il 118 o i vigili del fuoco potrebbero esserci difficoltà: «Tutto ciò è inammissibile e totalmente fuorilegge, nei giorni scorsi un’ambulanza è rimasta bloccata – aggiunge Gennaro – e i barellieri hanno dovuto fare un lungo tratto a piedi, perdendo del tempo prezioso».

La palla adesso passa all’amministrazione comunale. «Non abbiamo ancora incontrato il nuovo sindaco ma vogliamo farlo presto, assieme anche ad azioni eclatanti», promettono i residenti di via Teocrito. Si pensa a esposti e manifestazioni per chiedere prima di tutto più controlli e «meno accondiscendenza». «Pensiamo che la fera ‘o luni da qui debba essere spostata – conclude Armando Gennaro – e mentre aspettiamo vogliamo semplicemente che le autorità facciano rispettare le regole».


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