Capodanno a Catania: come trascorrere la festa In centro due giorni di concerti con Arisa e Noemi

Catania raddoppia il Capodanno con due concerti in piazza Duomo per salutare il 2018 e accogliere al meglio il 2019. Il tutto concentrato nel cartellone di eventi dal nome evocativo, #AlzatiCatania, un incitamento per una città che nell’anno nuovo correrà più forte con il sostegno di tutti. L’auspicio è già diventato realtà nel segno di un programma di manifestazioni che sarà a costo zero per l’amministrazione comunale grazie al supporto degli sponsor

Il Capodanno di Catania scatterà da domenica 30 dicembre: sul palco di piazza Duomo salirà Arisa. La cantante, vincitrice al festival di Sanremo, verrà preceduta dal comico Giuseppe Castiglia e dalla band di François e le coccinelle. L’inizio della serata è fissato per le ore 20. Nella notte di San Silvestro sarà invece la volta di Noemi. Sul palco anche Nino Frassica accompagnato dai Los Plaggers. La serata – inizio previsto ore 21 – verrà condotta da Ruggero Sardo ed è previsto anche lo show di altri artisti: Gino Astorina, Marco Panzani e Seba.

«#alzatiCatania – ha detto il sindaco Salvo Pogliese – è questo il sentimento, che insieme a una rinnovata fiducia nell’Amministrazione, ha unito tutte le migliori energie della città nell’intento di dare un nuovo rilancio per superare insieme un periodo difficile. Gli oltre 200mila euro raccolti ci hanno consentito di mettere a punto un programma con ben 107 eventi, un risultato che è andato oltre ogni più rosea aspettativa».

«Questo Capodanno è un grande progetto – ha dichiarato l’assessore ai Grandi eventi Barbara Mirabella – che è iniziato con i bambini delle scuole e si è arricchito man mano della partecipazione di grandissimi artisti, coinvolti anche grazie alla generosità mostrata da enti, associazioni, commercianti, imprenditori, che hanno risposto in forze al nostro appello. Per questo Catania raddoppia: all’#alzatiCatania possiamo e dobbiamo aggiungere anche #tuttiinsieme».

Scendendo dal palco le novità non si esauriscono. La metropolitana di Catania resterà aperta il 30 dicembre dalle 8.30 all’una di notte, mentre il 31 dicembre dalle 8.30 sino alle 2 per favorire la partecipazione ai concerti e agevolare l’afflusso verso il centro della città. La Ferrovia circumetnea, nell’ambito del progetto We wish you a Metro Christmas, ha inoltre messo a punto un abbonamento speciale per viaggiare al costo di 5 euro nei sette giorni dal 23 al 31 dicembre. Nella notte di Capodanno, infine, non si pagheranno le strisce blu in centro per decisione della Sostare. Altre facilitazioni saranno messe in atto dall’Amt con corse autobus dedicate verso i luoghi degli eventi.

[Questa pagina è a cura di MeridioMarketing]


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]