Via Sardegna, corpo di 80enne trasportato in un mobile Indagini per omicidio, uno dei figli sentito dalla polizia

Il corpo di un uomo di 80 anni, Gaetano Italia, ucciso utilizzando un corpo contundente è stato trovato in strada, al civico 15 di via Sardegna, una parallela del corso Indipendenza, nella zona di San Leone a Catania. Secondo le prime ipotesi degli inquirenti potrebbe essere stato uno dei figli a commettere l’omicidio dell’anziano signore. 

Secondo le testimonianze di alcuni abitanti delle palazzine di via Sardegna, nella tarda mattinata di oggi, i due figli dell’anziano sarebbero stati visti mentre portavano un mobiletto di legno giù dall’abitazione del primo piano. Arrivati nell’androne al piano terra, i due fratelli avrebbe camminato sotto gli archi per raggiungere un terreno sterrato dove si trovano dei cassonetti della spazzatura accanto ai quali erano già accatastati alcuni vecchi mobili. In direzione di un gradino, però, il mobiletto si sarebbe rotto lasciando intravedere il cadavere. Alcuni residenti hanno assistito alla scena e, mentre qualcuno ha allertato le forze dell’ordine, altri hanno aggredito i due uomini

Polizia e procura stanno sentendo uno dei due figli. Al momento è in corso anche un sopralluogo nella casa della vittima da parte della squadra mobile e del sostituto procuratore Martina Nunziata Bonfiglio. Sull’omicidio indaga la squadra mobile della questura che sta svolgendo accertamenti sull’uomo cercando di ricostruire anche gli ultimi istanti di vita dell’anziano. Sull’omicidio ha aperto un’inchiesta la procura

I due figli, entrambi sulla quartina, erano tornati a vivere da circa sei-sette anni nell’abitazione insieme ai genitori. Stando a quanto riferiscono alcuni vicini, spesso avrebbero arrecato problemi di quiete pubblica. Nel quartiere, subito è nata una grande preoccupazione anche per la moglie dell’anziano. 

Adesso, l’abitazione è piantonata dalla polizia. Tutt’intorno c’è un silenzio irreale, poca gente per strada che, nonostante sia a passeggio con il cane, nega di essere residente in zona. Due signore, affacciate ai balconi uno di fronte all’altro, parlano del delitto che oggi ha scosso uno dei quartieri più difficili e poveri del capoluogo etneo, quello di nuovo San Berillo o San Leone fatto di molte case popolari disseminate in un dedalo di viuzze. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]