Nuovo furto a Castiglione, sparisce il cavallo Geronimo «Appello per ritrovarlo, era inseparabile dal padrone»

«Quello che è avvenuto non è il semplice furto di un animale, né una bravata: hanno rubato un cavallo che teneva vivo il ricordo di Attila per sua moglie, scomparsa improvvisamente qualche anno fa». Ancora scosso e toccato, dopo aver incrociato lo sguardo del suo amico poche ore prima, l’escursionista Francesco Calabrese raccoglie l’appello di Attila, guida tedesca che in sella del suo Geronimo di Roccanovara, questo il nome dell’animale, ha percorso per anni i sentieri talvolta inesplorati della Valle dell’Alcantara. «Adesso lui vuole solo ritrovare il suo cavallo, simbolo vivente di un forte sentimento, qualcosa che va ben oltre l’affetto a un bene caro».

Attila è il nome con cui tutti lo conoscono a Castiglione di Sicilia, il luogo dove vive da solo, da anni, dopo la dolorosa scomparsa della moglie, portata via da un brutto male. Per trent’anni la guida ha girato per la Sicilia con sua moglie, anche lei straniera, per poi stabilirsi definitivamente alle falde dell’Etna. Da anni vive come può, aiutando gli altri proprietari di cavalli della vallata e, qualche volta, svolgendo il lavoro di guida per agenzie private. «Non conosco il suo vero nome, ma Attila – racconta Francesco – è una di quelle persone che io ho sempre spontaneamente aiutato. Qui lo conoscono tutti, soprattutto fra i cavaddari, anche per questo ciò che è accaduto non si spiega»

Geronimo, esemplare di colore marrone con inconfondibili macchie bianche, viveva in un terreno fra il fiume e il paese quando, nella notte tra martedì e mercoledì, ignoti lo hanno portato via dopo aver tagliato la recinzione di metallo della postazione. La notizia ha fatto il giro di Castiglione, mentre la scomparsa è stata denunciata ai carabinieri di Passopisciaro. «Il furto forse era stato studiato – ipotizza Francesco – e opera di mani esperte, per la minuziosità con cui è stato condotto. I proprietari del terreno dove stava Geronimo, anche loro subito andati alla ricerca, conoscevano il cavallo e hanno degli ottimi rapporti con Attila. Lui e il suo cavallo erano inseparabili».

La scomparsa di un cavallo, purtroppo, non è un fatto nuovo. Lo scorso giugno, infatti, sempre a Castiglione di Sicilia era stato il franco-palermitano Alex Morello a denunciare il furto di ben otto cavalli. Anche lui è amico di Attila e oggi, risoluto, annuncia: «Vista l’assenza più totale di provvedimenti seri per contrastare il fenomeno, ho deciso di andare via da Castiglione e dalla valle dell’Alcantara». Un territorio vasto ma dove tutti, specialmente chi lavora nel settore, sembrano conoscersi. E dove l’allevamento dei cavalli è diventato, da qualche tempo, una risorsa anche in chiave turistica

Intanto Attila ha un pensiero fisso: riabbracciare l’amato Geronimo. «L’ho visto poche ore fa, abbiamo parlato – racconta con voce rotta Francesco Calabrese – anche se con l’italiano ha qualche difficoltà, ma anche solo con quelle poche parole che sa, guardandolo negli occhi, ho capito il valore di quel cavallo per Attila: trasmette qualcosa che non si può manifestare con le parole. Ha cercato di farmi comprendere come poteva il suo dolore». Francesco prova così a farsi portavoce del sentimento di Attila, invitando gli autori del furto a costituirsi o, quantomeno, a far ritrovare l’amato animale. «Confidiamo nel fatto che il cavallo non sia ancora stato macellato. Attila è davvero una persona di cuore e vuole in qualsiasi modo lanciare l’appello affinché il suo Geronimo venga ritrovato».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]