Consiglio comunale approva la rottamazione dei tributi Voto unanime per delibera di Bonaccorsi, assente M5s

Tutti i 24 consiglieri comunali presenti hanno votato a favore della delibera sulla definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti, con immediata esecutività. È questo il risultato della seduta convocata d’urgenza dal presidente Giuseppe Castiglione di domenica pomeriggio, data la ristrettezza dei tempi a disposizione per decidere. Era, infatti, oggi l’ultimo giorno utile per l’approvazione. Una riunione del civico consesso durata meno di un’ora e che ha visto solo un momento di polemica tra maggioranza e opposizione, anche se poi alla fine le due parti hanno comunque votato in modo compatto. Assente in aula, invece, è stato il Movimento 5 stelle.

A prendere la parola per primo, per illustrare la delibera che porta la sua firma, è stato il vicensindaco e assessore al Bilancio Roberto Bonaccorsi. Uno strumento «per definire in maniera agevolata i contenziosi che i cittadini hanno con l’amministrazione comunale», l’ha definita Bonaccorsi. Per dare un ordine di grandezza della questione: si parla di oltre ottomila contenziosi che l’ente comunale al momento ha pendenti con i contribuenti. «Una delibera nell’interesse di tutta la città – ha puntualizzato il vicesindaco -. Nell’interesse del Comune ma anche dei cittadini che andrebbero incontro a un eventuale risparmio dal dieci all’85 per cento». 

Nel corso del precedente consiglio comunale, è stato approvato il regolamento per l’applicazione del ravvedimento operoso (applicabile per Imu, Tasi, Tari, imposta di pubblicità e imposta di soggiorno) per ridurre i contenziosi tra la pubblica amministrazione e i cittadini in materia di imposte, al fine di agevolare la riscossione delle entrate comunali. Oggi è stato riproposto il regolamento che dà la possibilità ai contribuenti di ottenere la definizione agevolata delle loro controversie tributarie su cui l’altra volta era mancato – per un solo voto – il numero sufficiente di consiglieri favorevoli all’approvazione. «È una delibera importante questa che abbiamo definito una sorta di rottamazione – analizza il presidente della commissione Bilancio Santi Bosco – specie per un Comune come il nostro che si trova in una situazione di dissesto e che ha quindi esigenze di certezza e velocità di fare cassa». 

Una linea di principio con cui sembrano essere tutti d’accordo, sia nella maggioranza che tra l’opposizione. Anche se Giuseppe Gelsomino, capogruppo di Catania 2.0, ha rimarcato che «senza di noi, la maggioranza da sola non riuscirebbe ad arrivare all’approvazione». A far notare l’assenza dei consiglieri del M5s è stato invece Dario Grasso di Forza Italia, che ha parlato di «strumentalizzazione della questione da parte di chi oggi non è in aula». Grasso, poi, si è detto stizzito dalle parole dei componenti di Catania 2.0 sulla necessità di sostenere la maggioranza. A provare a riportare armonia, poi, prima che si passi alle dichiarazioni di voto è stato l’assessore Bonaccorsi. «La presenza dell’opposizione è sempre determinante. Ritengo che solo gli assenti abbiano torto».

A mettere in guardia, poi, da possibili risvolti negativi della definizione agevolata è Manfredi Zammataro. «Questa delibera è una cosa utile e importante in ottica deflattiva – ha dichiarato il rappresentante di Diventerà bellissimama non può e non deve diventare uno strumento di abuso da parte del Comune». Stando a quanto riferito in aula da Zammataro, l’ente comunale starebbe «inviando ad alcuni contribuenti delle ingiunzioni di pagamenti anche risalenti agli anni 2012-2013, che sembrerebbero ampiamente prescritte. Attenzione – ha avvertito il consigliere – è fondamentale che si instauri un rapporto di fiducia tra Comune e cittadini». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]