Catania-Sicula Leonzio 1-0, ecco chi sale e chi scende Aya ed Esposito convincenti, Marotta troppo nervoso

Nella vittoria per 1-0 sulla Sicula Leonzio emerge l’ottima prova del duo di difensori centrali, concentrati dal primo all’ultimo minuto. Nessuna sbavatura e grande sicurezza: note liete soprattutto per Esposito, protagonista nel corso dell’anno di prove spesso incerte. Il genio di Vincenzo Sarno illumina il Catania, anche se solo a strappi: l’azione del rigore parte da una sua grande idea. Marotta, invece, è ancora una volta autore di una prova deludente: il numero 9 sbaglia una buona occasione, poi nella ripresa si fa ammonire e viene fischiato al momento del cambio. 

Top

Andrea Esposito: l’esperto difensore centrale ex Lecce e Vicenza si rende finalmente protagonista di una prova attenta e convincente. Il numero 28 etneo non perde mai la concentrazione, vincendo ampiamente la sfida con Miracoli. Le sue chiusure sono puntuali come non mai e, di questo, ne giova anche il compagno di reparto Ramzi Aya che, di tanto in tanto, può permettersi qualche scorribanda in avanti. Un calciatore ritrovato: la sua grande esperienza servirà, e molto, durante i playoff.

Top

Luca Calapai: Il terzino rossazzurro torna a fare il treno sulla corsia di destra, dando profondità in fase propositiva e rendendosi anche protagonista di una buona gara dal punto di vista difensivo. Gioca un grande ruolo anche in occasione del vantaggio: il numero 26 crede al gran passaggio filtrante di Sarno, fiondandosi in area e venendo poi atterrato fallosamente. Le sue continue scorribande mettono ansia a Squillace, limitandone il suo raggio d’azione.

Top

Vincenzo Sarno: Il folletto etneo si accende soltanto a momenti, ma quando lo fa dispensa saggi di grande classe. A metà primo tempo duetta con Marotta, lanciandolo di tacco verso la porta avversaria. Quindi tanti spunti sulla corsia di destra, soprattutto nel primo tempo. Nel corso della ripresa latita, forse anche per una condizione fisica da mettere ancora a puntino: si risveglia in occasione dell’1-0, inventando il corridoio in cui si infila Calapai nell’azione che poi porterà al rigore. L’ex Padova e Foggia potrebbe essere l’uomo in più dei playoff rossazzurri.

Flop

Alessandro Marotta: La speranza di tifosi e addetti ai lavori è quella di ritrovare il miglior Alessandro Marotta giusto in tempo per i playoff. Quello sceso in campo oggi, purtroppo, è ancora lontano dalla sua versione più scintillante. Spreca una grande opportunità nel corso del primo tempo, non lesinando grande impegno nel rincorrere gli avversari e nell’iniziare il pressing. Durante la ripresa però la sua azione scema progressivamente, lasciando spazio a un continuo sbracciarsi e protestare: la logica conseguenza è l’ammonizione e i fischi rivoltigli all’uscita dal campo.

Flop

Kalifa Manneh: Il gambiano torna titolare con Novellino a distanza di un mese e mezzo dalla gara col Potenza. Corsa e profondità non mancano, ma stavolta il calciatore non riesce ad essere incisivo nei momenti topici. Sulla sinistra è Marchese a farsi notare di più, con un paio di spunti pericolosi, soprattutto nel primo tempo. L’impressione è che la sua verve, al momento, possa essere sfruttata meglio a partita in corso, con difese più aperte e squadre allungate. 

Flop

Francesco Lodi: Il rigore decisivo lo sigla con grande freddezza e, questo, è un merito non da poco. Per il resto, però, il numero 10 e vice capitano del Catania non brilla per precisione, non dando il suo fondamentale contributo in fase di impostazione. I ritmi bassi dovrebbero facilitarlo, invece, trotterella a metà campo spesso senza costrutto. Un giocatore come lui può certamente dare di più.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]