Catania, oggi a Potenza secondo round dei playoff Lucani mai battuti in stagione, sarà trasferta verità

La prima bella notizia è, sicuramente, quella relativa ai tifosi. La possibilità di andare fuori casa, senza alcun tipo di restrizione, permetterà infatti a quasi 400 supporter rossazzurri di spingere la squadra questo pomeriggio allo Stadio Viviani di Potenza. Un aspetto importante, per provare a dare sostegno e vicinanza a un gruppo che adesso deve dimostrare di essere continuo e, soprattutto, di avere superato quel complesso da trasferta che ne aveva rallentato il cammino in campionato. Sarà una vera e propria prova del nove per i ragazzi di Sottil. La bella vittoria con la Reggina, conquistata nell’esordio ai playoff, è stata una sorpresa piacevole: i giocatori sono sembrati letteralmente trasformati rispetto alla versione sbiadita vista troppo spesso durante l’arco della stagione.

Adesso, però, occorre una replica immediata. Nel doppio confronto col Potenza serve partire subito bene, per affrontare con più tranquillità e consapevolezza anche la gara di ritorno, prevista al Massimino mercoledì prossimo (20.30). Non sarà impresa facile, dato che i rossoblu lucani tra le mura amiche hanno un ottimo rendimento: solo un ko interno, con otto pareggi e nove vittorie. Una di queste, fra l’altro, è stata ottenuta proprio contro gli etnei lo scorso novembre. Un 3-1 netto e senza appello, costato alla truppa di Sottil la prima sconfitta stagionale. In quel match erano andati a segno França, Leandro Guaita e Nicola Strambelli. Quest’ultimo non ci sarà con certezza, essendo passato alla Reggina. Il primo dei tre, invece, è rientrato da un infortunio e non dovrebbe partire tra i titolari: assente per infortunio anche il perno difensivo Antonio Giosa. 

Tutti presenti in casa Catania. L’unico non convocato è Michael Liguori, aggregato alla formazione Berretti: tornerà anche il difensore Andrea Esposito che, però, dovrebbe partire dalla panchina. L’intenzione di Andrea Sottil, infatti, è quella di riconfermare in blocco l’undici titolare che ha ben impressionato contro gli amaranto reggini. Vincenzo Sarno dietro le due punte Alessandro Marotta e Matteo Di Piazza quindi, con Francesco Lodi grande escluso e ballottaggio, a centrocampo, tra Giuseppe Rizzo e Giuseppe Carriero accanto a Saro Bucolo e Marco Biagianti. In difesa, quindi, spazio a Luca Calapai e Giovanni Marchese sulle fasce, con la classica cerniera centrale composta da Tommaso Silvestri e Ramzi Aya.

Squadra che vince non si cambia, come recita un vecchio detto calcistico. Gli elementi da migliorare, però, non mancano. La trasferta di Potenza sarà una gara più insidiosa rispetto a quella d’esordio dei playoff. I lucani sono una squadra quadrata e Raffaele è un tecnico che è stato abile, in campionato, a imbrigliare i rossazzurri in entrambi gli incroci, conquistando quattro dei sei punti disponibili. Bisognerà quindi aumentare la concentrazione difensiva, evitando svarioni come quello che è costato il temporaneo 1-1 della Reggina domenica scorsa. Fare bene significherà anche sfatare il tabù trasferta: fuori dalle mura amiche, quest’anno, il Catania ha raccolto solo cinque vittorie in 18 incontri. Numeri non da promozione: invertire proprio oggi la tendenza vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sulle semifinali playoff.

Probabili formazioni:

Potenza (3-4-3): Ioime; Sales, Giosa (Panico), Emerson; Coppola, Dettori, Matera, Panico; Guaita, Genchi, Longo. All: Raffaele

Catania (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Marchese; Rizzo, Biagianti, Bucolo; Sarno; Di Piazza, Marotta. All: Sottil


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]