Potenza-Catania 1-1: buon pari, ma che sofferenza! Di Piazza regala il vantaggio, pareggia França al 90′

Il risultato soddisfa, il modo in cui è arrivato invece fa storcere il naso. Il Catania torna da Potenza con un 1-1 che in prospettiva aumenta le chance di qualificazione: i rossazzurri infatti, come contro la Reggina, potranno giocare per due risultati su tre. Per approdare alle semifinali, però, servirà una prestazione ben diversa da quella odierna in cui gli etnei, dopo essere subito passati in vantaggio, hanno pensato soltanto a coprirsi e a mantenere il risultato. Un atteggiamento che spesso viene punito: avviene così anche questa volta, con il gol dell’ariete França che giunge allo scoccare dell’ultimo minuto di gioco. Un risultato meritato per un Potenza poco preciso in avanti, ma comunque generoso e sempre propositivo. 

Sottil conferma in blocco, come previsto, l’undici di partenza che ha schiacciato la Reggina domenica scorsa. Nel Potenza Piccinni dà forfait all’ultimo secondo, con Matera che prende il suo posto per un 3-4-3 assai intraprendente anche se privo di un esterno destro di ruolo. I padroni di casa partono con l’acceleratore premuto: dopo trenta secondi Lescano tocca di testa un cross di Ricci, è bravo Pisseri a deviarla in angolo. Gli uomini di mister Raffaele iniziano bene, con grande aggressività e un baricentro molto alto: al primo affondo, però, vengono sorpresi dal grande cinismo del Catania. È il settimo minuto quando Sarno riceve un corner corto, scoccando un assist al bacio per Di Piazza che svetta in area e segna, anticipando il portiere in uscita.

Grande festa per i 400 supporter rossazzurri arrivati nel capoluogo lucano, col Catania che subito dopo il vantaggio arretra il baricentro, aspettando il Potenza nella propria area provando poi a colpire di rimessa. I rossoblu di casa spingono soprattutto sulla sinistra grazie alla velocità di Panico: gli etnei vanno a folate, cercando di sfruttare la velocità del duo Marotta-Di Piazza e l’ispirazione di Sarno. Al 25esimo Pisseri è miracoloso su un colpo di testa del solito Lescano che decolla su cross di Sepe, anticipando Aya e chiamando l’estremo difensore a una parata d’istinto. Il Potenza accelera le operazioni, con gli uomini di Sottil che difendono con due linee molto strette. Alla mezz’ora Ricci, per un soffio, non devia in rete un velenosissimo cross da destra, quindi a tre minuti dal duplice fischio Marotta è splendido ad anticipare Sepe, pronto a colpire di testa a botta sicura.

La ripresa comincia con l’ingresso tra le file dei padroni di casa degli attaccanti Genchi e Longo: l’allenatore potentino Raffaele le prova tutte per riacciuffare gli avversari. Il secondo tempo ricalca esattamente la prima frazione, col Potenza che macina gioco e tiene palla, peccando però di imprecisione negli ultimi 20 metri. Emerson ci prova dalla lunga distanza, Pisseri para a terra: poi Genchi e Guaita scoccano conclusioni troppo alte. I lucani premono e il Catania arretra sempre più: Sottil asseconda questa tendenza, facendo uscire la punta Di Piazza per il difensore Esposito. Dentro anche Lodi e Baraye per Bucolo e Marchese: gli etnei si schierano a tre in difesa, con l’obiettivo di marcare a uomo le punte avversarie.

Il fortino catanese crolla proprio nel momento in cui sembrava poter reggere meglio. Al 90esimo, quando l’azione avversaria sembra spegnersi progressivamente, arriva la rete del pareggio: prima Pisseri si esalta su Bacio Terracino, bravo a deviare sotto rete un cross di Emerson. Sull’angolo seguente, Aya perde di vista il neo entrato França che, come nella gara di campionato, trova il tempo e il modo di punire gli etnei deviando in rete da sotto misura. Il Catania avrebbe anche la possibilità di andare nuovamente in vantaggio, con Curiale che impegna Ioime su cross di Calapai, ma sarebbe stata una punizione eccessiva per questo Potenza. Tutto rinviato a mercoledì prossimo, dove le due squadre si affronteranno per la gara di ritorno: per coltivare il sogno Serie B ci vorrà tutt’altro Catania. 

Il tabellino:

Potenza-Catania 1-1

Marcatori: 7′ Di Piazza, 90′ França

Potenza (3-4-3): 22 Ioime; 15 Sales, 25 Emerson, 6 Sepe; 23 Coppola (87′ Di Somma), 5 Dettori, 11 Matera (46′ Genchi), 3 Panico; 28 Lescano (66′ França), 30 Guaita (87′ Bacio Terracino), 18 Ricci (46′ Longo). Allenatore: Giuseppe Raffaele.

Catania (4-3-1-2): 12 Pisseri; 26 Calapai, 4 Aya, 5 Silvestri, 15 Marchese (56′ Baraye); 21 Bucolo (56′ Lodi), 27 Biagianti, 18 Rizzo; 7 Sarno (65′ Brodic); 9 Marotta (78′ Curiale), 32 Di Piazza (56′ Esposito). Allenatore: Andrea Sottil.

Note: ammonito Rizzo (Catania), Sales e Dettori (Potenza)


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]