Semifinali playoff, Catania atteso alla prova Trapani La città risponde: sarà tutto esaurito al Massimino

Appuntamento per la storia. Tutta la città stasera si mobiliterà per sostenere i rossazzurri verso le final four: il sogno promozione è ancora lontano quattro partite ma più si avvicina l’obiettivo, più crescono entusiasmo e convinzione. Il sofferto passaggio del turno contro il Potenza, col pareggio che è valso la qualificazione giunto soltanto nella fase conclusiva della gara, ha rafforzato la compattezza del gruppo e, soprattutto, sancito la pace col pubblico dopo un’annata travagliata. Catania-Trapani di stasera sarà la classica prova del nove: un’esame di maturità per gli etnei, contro la seconda forza del Girone C di Serie C.

Il Catania parte con uno svantaggio nel doppio confronto: nel caso in cui il Trapani ottenesse due pareggi, infatti, volerebbe alle finali playoff grazie al miglior piazzamento in campionato. Una certezza granitica per i granata allenati da Vincenzo Italiano cui, però, fanno da contraltare tanti interrogativi. Il primo è legato alla lunga assenza dai campi: l’ultima partita disputata risale al 5 maggio, col ko a Catanzaro per 6-3. Rientrare dopo quasi un mese di stop contro una squadra rodata e in un ambiente infuocato non sarà certo il massimo. Inoltre, la società naviga in un clima di incertezza che non è salutare. La procura federale vuole vederci chiaro sull’acquisizione del pacchetto di maggioranza da parte della Fm Service di Maurizio De Simone mentre, proprio nei giorni scorsi, è giunta una manifestazione di interesse da parte dell’imprenditore Giorgio Heller.

Il Catania, dall’altra parte, prosegue nella politica delle bocche rigorosamente cucite, sia nel corso della settimana che dopo le partite. Concentrazione massima e distrazioni tenute lontane, con l’obiettivo di convogliare le energie nervose esclusivamente al campo di gioco. Andrea Sottil (espulso col Potenza e sostituito in panchina dal vice Gianluca Cristaldi) ha convocato 23 giocatori per la partita di stasera: mancherà Davis Curiale squalificato, mentre l’assetto delle ultime gare non dovrebbe variare. Sarà dunque 4-3-1-2, con Vincenzo Sarno ad agire dietro Alessandro Marotta e Matteo Di Piazza. Conferma per la linea difensiva a quattro con Luca Calapai, Ramzi Aya, Tommaso Silvestri e Giovanni Marchese. In mezzo al campo, Ciccio Lodi dovrebbe partire ancora dalla panchina, lasciando spazio a Marco Biagianti, Giuseppe Rizzo e Saro Bucolo.

Attenzione al rischio diffide per il Catania. Sono quattro i calciatori che, se ammoniti nel corso del match di questa sera, sarebbero tagliati fuori dalla partita di domenica prossima Provinciale di Trapani: si tratta di Sarno, Di Piazza, Rizzo e Carriero. In casa granata, Vincenzo Italiano ripartirà col consueto 4-3-3, senza capitan Luca Pagliarulo in mezzo alla difesa, fuori per infortunio: dovrebbe essere Antony Taugordeau a sostituirlo, arretrando il suo raggio d’azione. Out anche Francesco Golfo, Lucas Dambros e Davide Mastaj. I rossazzurri dovranno fare attenzione alla verve di Francesco Corapi e al tridente offensivo composto presumibilmente da Felice Evacuo, Daniele Ferretti e Giacomo Tulli, giustiziere degli etnei nell’incontro di ritorno in campionato. A prescindere dall’esito finale, la speranza di stasera è che il calcio siciliano possa mettersi in mostra in una festa dello sport, dopo anni bui e segnati da risultati deludenti.

Probabili formazioni
Catania (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Marchese; Rizzo, Biagianti, Bucolo; Sarno; Di Piazza, Marotta. All: Cristaldi.
Trapani (4-3-3): Dini; Costa Ferreira, Scognamillo, Taugourdeau, Lomolino, Aloi, Toscano, Corapi; Ferretti, Evacuo, Tulli. All: Italiano


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