Librino, tra botteghe Iacp occupate e negozi abusivi Anche lavoratori in nero col reddito di cittadinanza

Un autolavaggio, un deposito di raccolta illecita di rifiuti speciali, un parrucchiere, una panineria, un supermarket. Sono le attività commerciali totalmente abusive che si trovavano all’interno di botteghe dell’Istituto autonomo case popolari di Catania, a Librino. Sedici, in tutto, i reati contestati e dieci le persone indagate in stato di libertà dalla questura etnea.

In viale Bummacaro è stata accertata la presenza di un autolavaggio abusivo allestito all’interno di un immobile dello Iacp, occupato abusivamente da circa vent’anni. Al momento del controllo, l’attività commerciale era priva di depuratori e gestita senza la prescritta autorizzazione per lo scarico delle acque reflue che confluivano, tramite una tubatura, direttamente nel sottosuolo circostante, incuranti del rischio apportato per l’ambiente che assorbe oli e altre sostanze tossiche.

Accanto all’autolavaggio, sempre lo stesso titolare, pregiudicato, ha allestito un deposito di raccolta illecita di rifiuti speciali senza la prescritta autorizzazione e, anche in questo caso, in un immobile dell’Iacp. Non solo. Il gestore aveva realizzato sulla strada una struttura abusiva, costruita in cemento per renderla così pertinente alle sue attività e come luogo adibito alla permanenza e tenuta di attrezzature da lavoro.

Durante le operazioni di polizia, è stata accertata anche la presenza di due dipendenti senza un regolare contratto di lavoro. Uno percepiva il reddito di cittadinanza mentre l’altro ha presentato istanza agli organi competenti, ma ancora non gli è stato erogato. Alla luce dei fatti esposti, il gestore è stato indagato per i reati ambientali di gestione e raccolta illecita di rifiuti speciali, scarico illegale delle acque sporche nel sottosuolo, abusivismo edilizio e occupazione di terreni pubblici. Diversamente, i dipendenti, di cui uno ha anche provato a far perdere le sue tracce, sono stati indagati per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche.

Si è proceduto, inoltre, al sequestro penale di un ingente quantitativo di materiale ferroso non bonificato (circa 1000 chili) e di attrezzature varie. Inoltre, sono state indagate in stato di libertà tre persone per violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro amministrativo e in un caso, venendo meno agli obblighi previsti, il custode ha lasciato l’autovettura sequestrata sulla pubblica via e la stessa è stata rubata. Altre due persone sono state indagate in stato di libertà per atti persecutori e minacce nei riguardi di un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni.

Particolare rilievo assume il controllo a un panificio/minimarket abusivo e allestito all’interno di un immobile dell’Istituto case popolari dove sono state accertate scarse condizioni igienico sanitarie e in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e, per tale motivo, il gestore è stato indagato in stato di libertà. Tra i reati contestati c’è anche la frode in commercio per l’utilizzo di prodotti surgelati nella preparazione dei pasti da asporto senza darne avviso ai clienti che, in tal modo, acquistano nella convinzione che i prodotti siano freschi.

Infine, al viale San Teodoro, all’interno all’ interno di un garage è stata allestita una panineria totalmente abusiva, pertanto, dell’attività effettuata è stata informata la polizia municipale  ai fini dell’irrogazione delle sanzioni amministrative previste.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

La notizia della morte di Ubaldo Ferrini ha aperto nella mia mente una caterva di finestrelle come pop-up. Finestrelle alle quali non saprei neanche dare un ordine preciso. Ricordi forse anche sbagliati (chiedo ai lettori di correggermi ove sbagliassi), ma di una cosa sono certo: questi pop-up sono uniti da un filo conduttore a cavallo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]