Volley, l’Italia è pronta per il torneo preolimpico Mazzanti: «Grande sintonia, siamo in crescita»

Il count-down è ormai agli sgoccioli: domani si alzerà il sipario sulla tre giorni di incontri del torneo preolimpico. Solo una tra Italia, Olanda, Belgio e Kenya avrà l’opportunità di profittare di questo primo pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Le avversarie sono di spessore, ma l’Italvolley femminile ha comunque una grandissima opportunità da provare a cogliere. Il fatto di giocare in casa, tra le mura di un PalaCatania vestito a festa per le azzurre, potrebbe essere la carta vincente. Davide Mazzanti, allenatore della nazionale, è ben conscio dell’importanza dell’evento, ma anche consapevole della forza delle sue ragazze.

«Ci teniamo strette due sensazioni: l’affetto di Catania e la consapevolezza di allenarci per un appuntamento molto importante. Abbiamo giocato col calore del nostro pubblico anche in Nations League – puntualizza il tecnico di casa – e stiamo crescendo giorno dopo giorno. Sarà importante lanciare la nostra macchina alla giusta velocità e dare il meglio». Il percorso di avvicinamento a questo torneo ha visto qualche battuta a vuoto: «Quando si vive di sfide – prosegue Mazzanti – non si hanno mai certezze. Stiamo però recuperando le intese, durante questa manifestazione cresceremo sempre di più. Le ragazze hanno grande sintonia: saranno tre giorni importanti».

Gli avversari hanno caratteristiche molto differenti. Il fiammingo Gert Vande Broek ci tiene a mostrare un profilo basso: «Sono realista, il nostro scopo principale non è la qualificazione a Tokyo 2020. Ci concentreremo sui campionati europei: giochiamo contro squadre forti, dando il 100 per cento». L’americano Jaimie Morrison, guida dell’Olanda, sa già quale sarà la sfida principale: «Ci conosciamo molto bene con l’Italia, abbiamo giocato tante volte contro. Siamo reduci da tre settimane di allenamento: sono felice del lavoro svolto». Shailen Dev Ramdoo (Kenya) ha ben chiaro in mente dove può arrivare la squadra: «Siamo outsider, in un periodo di transizione con tante nuove giocatrici. Sono qui solo da marzo: sarà un’esperienza importante per le nostre atlete».

Il morale, in casa Italia, sembra comunque alto. La capitana partenopea Cristina Chirichella lo ha ribadito anche a MeridioNews: «Arriviamo bene. Ad Alassio siamo riusciti ad avere due settimane piene di allenamenti e abbiamo messo a punto le cose che ci servono per poter mettere in difficoltà le avversarie. Non vediamo l’ora di scendere in campo. So come si gioca in Sicilia: il calore di noi del sud su non ce l’hanno, siamo contenti di poter giocare qui. Stamattina ho fatto la turista in centro, la città mi è piaciuta molto. Tutte insieme ci stiamo mettendo in gioco per poter fare qualcosa di grande. La pressione c’è, ma questo non deve metterci in difficoltà».

Stessa lunghezza d’onda per Monica De Gennaro, una delle veterane in nazionale con le sue 258 presenze. «Siamo pronte – spiega a MeridioNews –  abbiamo sensazioni buone: sarà un bel quadrangolare, in crescendo. L’Olanda sarà pericolosa: attenzione però al Belgio, sono messe bene in campo, difendono molto e battono bene. Non sarà una passeggiata. Fattore PalaCatania? Da 0 a 10 influirà 11: giocare in casa è una gran cosa – afferma il libero della nazionale –  una spinta in più per tutte noi. La Sicilia è una terra molto bella, non l’ho mai vissuta da turista. Spero di venirci presto». Passerella finale per Paola Egonu, schiacciatrice e leader tecnica della squadra allenata da Mazzanti: «La tensione c’è, ma abbiamo tanta voglia di iniziare. Mi aspetto tanto affetto e supporto dal pubblico catanese. L’Olanda la conosciamo bene: loro sanno i nostri punti deboli, sarà una sfida nel vedere chi riesce a resistere di più».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]