L’Italia del Volley femminile vola a Tokyo 2020 Olanda battuta 3-0 nel tripudio del PalaCatania

Le note di Ma il cielo è sempre più blu di Rino Gaetano accompagnano il trionfo dell’Italia del volley femminile: la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è cosa fatta grazie a una prova perfetta, sia in difesa che in attacco. Le azzurre volano ai giochi olimpici dopo una Pool F impeccabile: nessun set concesso a Kenya, Belgio e Olanda e, soprattutto, tanto sangue freddo nel match della verità contro le avversarie più quotate del girone. Chi si attendeva una battaglia punto a punto è rimasto piacevolmente sorpreso. Le ragazze di Mazzanti, quasi tutte in lacrime dopo il trionfo, non hanno lasciato scampo alle seconde del ranking mondiale: 25-23, 25-17, 25-16 i punteggi dei tre parziali di gara al termine di un’ora e mezza di gioco. 

Atmosfera eccezionale in un PalaCatania gremito in ogni ordine di posti. L’Italia si gioca tutto in una sera e la città dell’Elefante risponde da par suo, con una cornice di pubblico degna dello spareggio olimpico che sta per iniziare: da brividi l’esecuzione dell’inno nazionale, con tutti gli spettatori in piedi a cantare l’inno di Mameli. La nazionale si schiera con De Gennaro libero, quindi Sylla, Egonu, Malinov e Folie. L’Italia parte in quinta e vola sul 7-3, sospinta da Egonu e capitan Chirichella: azzurre perfette in ricezione e contrattacco.

Il pubblico fa volare le azzurre sulle ali dell’entusiasmo: nel momento di maggiore difficoltà, però, l’Olanda ritrova energie e piazza un break di 5 punti. Da lì comincia la battaglia, con una incontenibile Egonu che porta avanti le azzurre e le ospiti sempre brave a tenersi a portata di aggancio. L’allungo decisivo avviene con il punto del 19-16: la schiacciata di Sylla dà all’Italia quattro palle set. Tre vengono sprecate grazie a un super muro olandese, poi ci pensa Egonu a scacciare (e schiacciare) i fantasmi col punto del 25-23.

Il secondo set ha un inizio equilibrato: l’Italia tenta la fuga ma viene inizialmente ripresa dalle ragazze in maglia oranje. Sul 10-6 inizia l’allungo delle azzurre: un solco che si allarga man mano, con Egonu che mette punti pesantissimi sul 17-11, 19-15 e 21-16. Bosetti denuncia problemi fisici e viene rimpiazzata da Pietrini che mette a terra il 23-15. Il primo set ball viene sprecato, ma l’errore olandese su un tentativo di colpo lungo linea dà il 2-0 all’Italia. La gioia del pubblico esplode sul sottofondo di Soldi di Mahmood, tormentone sanremese del 2019.

Il terzo set è una battaglia punto a punto: l’Italia prova sempre ad aumentare il solco ma le olandesi tengono sempre la scia. Si arriva sul 20-20: la fuoriclasse Egonu, a questo punto, riesce ancora una volta a fare la differenza siglando i punti pesantissimi del 21-20 e del 22-21. L’Olanda ha un ultimo sussulto di orgoglio, ma Sylla e Chirichella portano l’Italia al primo match point, subito sfruttato. È tempo di far festa al PalaCatania: l’Italia vola a Tokyo 2020 e lo fa con pieno merito. 

Tabellino

Olanda – Italia 0-3: 23-25, 17-25, 22-25

Italia: Sorokaite, 5 Malinov (2), 6 De Gennaro, 7 Folie (10), 8 Orro, 10 Chirichella (5), 11 Danesi, 13 Fahr, 14 Pietrini (5), 15 Nwakalor, 16 Bosetti (3), 17 Sylla (8), 18 Egonu (27), 20 Parrocchiale. Allenatore: Mazzanti.

Olanda: 1 Knip, 3 Belien (3), 4 Plak (7), 5 De Krujif (15), 6 Balkestein (1), 7 Lohuis, 9 Schoot, 10 Lonneke (8), 11 Bujis (7), 12 Bongaerts (2), 14 Dijekma, 18 Jasper, 19 Daalderop, 22 Koolhaas. Allenatore: Jamie Morrison.


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