Catania-Virtus Francavilla 2-1, chi sale e chi scende Welbeck moto perpetuo, pile scariche per Di Piazza

Il calcio è fatto di verità ineluttabili: una di queste ci dice che le sfide si vincono sempre a centrocampo. Nel settore nevralgico rossazzuro, durante Catania-Virtus Francavilla (finita 2-1), sono due i calciatori che spiccano. Il primo è una sorpresa, il secondo una piacevole garanzia. Nana Welbeck si guadagna la palma di migliore in campo, abbinando quantità e qualità nel suo esordio catanese. Ciccio Lodi timbra il gol del provvisorio 1-1 e illumina il campo con le sue giocate di classe. Di Piazza, invece, è apparso appannato. 

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Nana Welbeck: Il centrocampista italo-ghanese classe 1994, cresciuto nelle giovanili del Brescia, si rende protagonista di un grande esordio dal primo minuto al Massimino, dando seguito all’ottimo scampolo di partita giocato ad Avellino. Bravissimo in fase di interdizione, grazie a una tenuta atletica invidiabile Welbeck riesce spesso e volentieri a catapultarsi in area avversaria, creando seri grattacapi al trio difensivo della Virtus. Grazie a una sua incursione l’arbitro fischia il rigore dell’1-1: nel secondo tempo, poi, sfiora l’eurogol su rovesciata.

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Francesco Lodi: Altra grande interpretazione per il numero 10 etneo. Gli spazi non sono quelli della partita di Avellino, ma il capitano rossazzurro riesce comunque a dettare i tempi e aprire il gioco, grazie al suo delizioso piede sinistro. Dimostra poi freddezza in un momento fondamentale della partita, calciando in maniera glaciale il rigore del provvisorio 1-1. Giocatore imprescindibile per il Catania. 

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Giovanni Pinto: Il terzino del Catania gioca un’altra grande partita dopo l’esordio di Avellino. Corsa a perdifiato, grande capacità di sovrapposizione e tempismo nelle chiusure: i rossazzurri hanno finalmente colmato il vuoto a sinistra, con un calciatore che dimostra grande sostanza. Esce anzitempo per un guaio muscolare: la speranza è che non sia nulla di serio. 

Flop

Matteo Di Piazza: Il bomber rossazzurro non arriva alla piena sufficienza. L’impegno ovviamente non manca: stavolta, però, il numero 9 rossazzurro non è stato freddo nel capitalizzare le occasioni capitategli fra i piedi. Colossale quella a fine primo tempo, dove spreca a tu per tu con Costa. Nella ripresa ci prova senza fortuna.

Flop

Luca Calapai: Il terzino destro, all’esordio in campionato dopo la squalifica di Avellino, non lesina corsa sulla sua corsia di competenza. A mancare, però, è la lucidità che lo ha contraddistinto nell’arco della scorsa stagione. Siamo però ancora all’inizio: la condizione migliorerà e, con essa, anche la qualità delle giocate. 

Flop

Andrea Mazzarani: Il prezioso jolly, stavolta, non lascia il segno. La sua specialità sono proprio gli ingressi a partita in corso: l’ex Salernitana, però, non riesce in questa occasione a trovare lo spazio giusto per colpire di rimessa, nonostante qualche frangente favorevole. Sostituisce Di Molfetta a mezz’ora dalla fine posizionandosi a sinistra nel tridente offensivo: per lui una conclusione alta e qualche appoggio sbagliato di troppo. Evanescente, ma avrà tempo e spazio per sfoggiare le sue grandi doti tecniche.


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