Poco personale, chiudono i pompieri di Paternò Sette Comuni senza copertura di vigili del fuoco

«Questa notte il distaccamento dei vigili del fuoco di Paternò rimarrà chiuso, dalle 20 di stasera alle otto di domani». A parlare è Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia. Se dovesse essere confermato l’annuncio del sindacalista non sarebbe la prima volta che il distaccamento paternese di via Contessa Adelaide rimane chiuso per un turno lavorativo (solitamente di 12 ore). 

La chiusura sarebbe dettata dalla mancanza di personale, perché il comando provinciale di via Cesare Beccaria non sarebbe in grado di sostituire le unità assenti per varie ragioni (malattia, corso di formazione o di aggiornamento). Qualche giorno fa il coordinatore regionale dell’Unione sindacale di base Sicilia aveva inviato una lettera ai sindaci di Paternò Nino Naso e di Adrano Angelo D’Agate, per sollecitarli a farsi sentire presso il ministero degli Interni per chiedere con forza una riclassificazione delle sedi dei vigili del fuoco e un rafforzamento del personale e delle attrezzature. 

«La chiusura di un presidio dei pompieri, specie in un territorio vasto come Paternò – ha dichiarato Barbagallo – è una sconfitta per i cittadini e per lo Stato, che si vedono privati di un servizio molto utile ed efficiente. Pochi minuti in una situazione di emergenza possono fare la differenza. La storia dei vigili del fuoco locali lo ha dimostrato». 

Sulla stessa lunghezza d’onda il segretario provinciale del Conapo Santo Re per il quale la «chiusura del distaccamento rappresenta un fatto decisamente negativo per le comunità locali». Il servizio, nel territorio di competenza del distaccamento paternese, che comprende ben sette Comuni (oltre Paternò anche Motta Sant’Anastasia, Belpasso, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Raddusa e Castel di Judica), se effettivamente dovesse restare chiuso come annunciato da Barbagallo, sarà coperto dai vigili del fuoco del distaccamento di Adrano e da quelli del comando provinciale etneo. Della chiusura è stato informato il primo cittadino Nino Naso.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]