Emergenza vento, auto investita dai detriti. Famiglia salva Decine gli interventi dei pompieri, numerosi alberi caduti

In tutta la provincia di Catania il vento non ha fatto sconti. Danni in diversi Comuni e numerosi voli dirottati all’aeroporto FontanarossaUna tromba d’aria si è abbattuta su Paternò e nel suo hinterland. Ingenti i danni a strutture pubbliche e private con gli operatori del 115 che hanno lavorato ininterrottamente per ore. Alle 22.30 di ieri il Comune ha attivato il centro operativo per fronteggiare l’emergenza.

Sono in corso accertamenti in diversi punti della città. Nella mattinata il primo cittadino Nino Naso ha firmato l’ordinanza di chiusura per oggi e domani dei due cimiteri e dei parchi Moncada (diversi gli alberi abbattuti) e Sole. Ieri sera i momenti di maggiore pericolo. La macchina di una famiglia che transitava lungo via Arena è stata centrata da un intero lucernario con elementi in ferro. Il mezzo è andato totalmente distrutto e le sbarre di ferro sono finite conficcate dentro il vano motore. Illesi ma spaventati gli occupanti del mezzo. Sul posto sono intervenuti i pompieri di Paternò e l’autoscala arrivata da Catania.

Ancora intervento dei pompieri di Maletto in via Feltre, dove è atterrato un altro lucernario staccatosi da un abitazione di via De Luca Giulia, volato per circa 30 metri e con le lamiere che hanno danneggiato le auto in sosta e staccato una ringhiera di un balcone. Pompieri di Adrano in via San Gaetano dove decine di tegole sono cadute sulle auto in sosta. Allo stato attuale via Teatro è interdetta al traffico. Mattoni in via Messina si sono staccati cadendo sul parabrezza di diverse auto; muro crollato in via Mediterraneo e alberi e rami spezzati sulle strade provinciali 77,15, 24 e 229/I ma anche in piazza della Repubblica, largo Assisi, piazza Caduti di Nassyria. Inoltre buona parte della città è rimasta senza luce elettrica per i pali abbattuti e i cavi tranciati dalla caduta di rami e alberi.

 Danni si registrano anche ad Adrano in via Aurelio Spampinato con diverse grondaie staccate oppure nel rione Roccazzello con alberi abbattuti e finiti sulle sede stradali. Problemi anche sulla strada statale 284 nei pressi del bivio per Bronte con rami lungo la strada.

Danni anche nell’Acese. A contare maggiori danni è stata Aci Sant’Antonio. Un grosso albero è caduto in via Tavolone, strada che collega Aci Sant’Antonio con Aci Catena. Il tratto è stato interdetto fino alle prime ore di questa mattina. Domani la strada potrebbe essere chiusa nuovamente per operazioni di sgombero e pulizia di rami. Sempre ad Aci Sant’Antonio sono caduti degli alberi in via Vittorio Emanuele bassa, via Veronica, in via Santo Spirito e Circonvallazione. Ceduti diversi pali della luce nella frazione di Santa Maria la Stella, qualcuno di questi ha causato danni a due automobili. Danni anche allo stadio Polivalente, dove è saltata la recinzione, e alla guaina della biblioteca comunale. Sono stati chiusi in via precauzionale la villa comunale – anche qui si sono registrati danni a degli alberi – e il cimitero. È prevista per questo pomeriggio un’ulteriore ricognizione.

Meno gravi i danni ad Acireale e ad Aci Catena. Nella città dei cento campanili è stato messo in sicurezza il cantiere di corso Italia alto. Un albero ha ceduto in via Torquato Tasso, mentre in via Lazzaretto il vento ha piegato un cartellone pubblicitario. Ad Aci Catena le forti folate di vento hanno danneggiato le luminarie posizionate in via Matrice in occasione degli imminenti festeggiamenti della Madonna della Catena: la ditta è stata costretta a rimuoverle. In via Europa dei rami si sono staccati e caduti in strada, mentre nella frazione di San Nicolò un palo della luce è finito in strada, ma al momento sempre non esserci stato alcun pericolo. Sempre a San Nicolò si sono scoperchiate le tegole di un tetto di un’abitazione.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]