Unict, consulenza da 12mila euro al professore indagato Musumeci gli dà l’incarico per studiare i moti del 1820

Dodicimila euro al professore Giuseppe Uccio Barone per uno studio «scientifico» sui moti europei del 1820. Questi i tratti salienti dell’incarico, finito tra un mare di polemiche, conferito allo studioso direttamente dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Il coinvolgimento dell’ex direttore del dipartimento di Scienze politiche nell’inchiesta Università bandita non ha creato remore ai vertici di Palazzo d’Orleans che hanno destinato allo studio parte dei fondi del bilancio regionale. La decisione risale al 31 dicembre 2019, ovvero solo venti giorni dopo la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini nei confronti di Barone e di altre nove persone. Insieme ritenute inserite in un presunto sistema di concorsi cuciti su misura all’interno dell’università etnea.

L’oggetto dell’incarico, come ha scritto FocuSicilia, è una ricerca scientifica di prima mano che verte sulla storia dei moti che hanno portato all’autonomia della Sicilia e al riconoscimento dello statuto del 1818. La studio del docente, da completare entro quattro mesi, andrà poi esposto nel corso di un convegno che la Regione intende organizzare «per divulgare la storia della Sicilia». Poi, come si legge nei documenti, si valuterà una eventuale pubblicazione

Barone vanta un curriculum di tutto rispetto nel settore della Storia contemporanea, ma da giugno 2019 deve fare i conti con i risvolti dell’inchiesta in cui l’accademico, poi andato in pensione, risulta indagato, solo per citare i nomi più noti, anche con gli ex rettori Giacomo Pignataro e Francesco Basile. E proprio con loro Barone avrebbe determinato un incarico per il figlio Antonio, anche lui indagato e nominato docente di diritto amministrativo al dipartimento di Economia, e l’altro per Sebastiano Angelo Granata, ricercatore a tempo determinato in Storia contemporanea. Per il primo Barone si rivolse all’ex magnifico Pignataro, finito indagato dopo aver individuato la destinazione per il figlio di Barone. Con Basile invece, che ricoprì la carica di rettore subito dopo Pignataro, svolse il ruolo di istigatore «inducendolo – secondo gli inquirenti – alla chiamata del figlio». 

A Barone viene contestata anche l’accusa di truffa ai danni dello Stato. Il professore, con alcuni complici, avrebbe organizzato un convegno fantasma, con tanto di locandina, dal titolo I volontari italiani in Russia durante la grande guerra. Inducendo l’ateneo a sborsare circa mille euro che poi sarebbero stati utilizzati per vitto e viaggio di una professore inserita nella commissione del concorso da ricercatore vinto da Granata. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

La notizia della morte di Ubaldo Ferrini ha aperto nella mia mente una caterva di finestrelle come pop-up. Finestrelle alle quali non saprei neanche dare un ordine preciso. Ricordi forse anche sbagliati (chiedo ai lettori di correggermi ove sbagliassi), ma di una cosa sono certo: questi pop-up sono uniti da un filo conduttore a cavallo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]