Luigi Magaraci è morto a 44 anni, ieri pomeriggio. Gli avrebbero diagnosticato un malore gastrointestinale anziché un infarto in corso. La prima ambulanza arrivata sul posto sarebbe stata senza medico a bordo, all'arrivo della seconda sarebbe stato troppo tardi
Va in ospedale per i dolori, muore dopo le dimissioni Tragedia a Giarre, la sua famiglia presenta denuncia
Luigi Magaraci aveva 44 anni. È morto ieri, dopo essere andato invano all’ospedale di Giarre, il presidio sanitario senza Pronto soccorso ma con un pte, cioè un presidio territoriale di emergenza. È l’ennesima tragedia nel territorio giarrese e, ancora una volta, i familiari delle vittime chiedono giustizia non solo per sé, ma per tutti i cittadini del comprensorio. La notizia è stata riportata questa mattina dal quotidiano La Sicilia, dopo la denuncia della moglie dell’uomo che ha richiesto l’intervento dei carabinieri.
Secondo la ricostruzione, Magaraci intorno alle 11 di ieri mattina ha cominciato ad accusare dei dolori molto forti all’addome. Allora è andato all’ospedale Sant’Isidoro, si è fatto visitare ed è stato dimesso: un malore gastrointestinale, gli avrebbero diagnosticato, aggiungendo la somministrazione di un antidolorifico. Tornato a casa l’uomo ha continuato a soffrire e ha perso i sensi, in quello che successivamente si sarebbe rivelato essere un infarto in corso.
La prima ambulanza non avrebbe avuto un medico a bordo. Sarebbe stato necessario attendere la seconda, che aveva appena finito un trasporto all’ospedale Cannizzaro, perché sul posto arrivasse un dottore. Ma ormai non ci sarebbe stato più nulla da fare.