Venezia-Trapani, i granata rimontano lo svantaggio In gol Pettinari, ma il pareggio sta stretto ai siciliani

Altro risultato utile per il Trapani che gioca a Venezia un’ottima gara ma torna dalla Laguna con un solo punto, frutto di un pareggio per 1-1 ottenuto in rimonta grazie a una rete realizzata nella ripresa dal solito Pettinari. La squadra granata sale a quota 19 punti restando comunque al penultimo posto, lasciando invariata la distanza dalla zona salvezza che ammonta sempre a cinque lunghezze. Prova di grande carattere per la squadra di Castori, che ha cercato di reagire sin da subito allo svantaggio nel primo tempo, per poi dominare nella ripresa, trovando il pari a un quarto d’ora dal termine.

Sin dai primi minuti, i granata provano a distendersi e a guadagnare metri, ma la gara è equilibrata ed entrambe le squadre faticano ad affacciarsi in avanti fino al 10’, quando Modolo ci prova di testa, ma il pallone finisce alto. Poco dopo arriva la risposta dei siciliani: Biabiany serve nello spazio Fornasier che prova il diagonale, Lezzerini si fa trovare pronto e dice no al difensore. Al 17’, primo cambio per gli arancioneroverdi, fuori l’infortunato Molinaro e dentro Ceccaroni, e il Trapani si rende pericoloso con Pettinari, che non arriva per un soffio sul calcio di punizione di Taugourdeau. I lagunari provano a rispondere con Caligara, ma poco dopo anche i granata sono costretti al primo cambio: fuori l’infortunato Moscati e dentro Kupisz, all’esordio. Al 25’, i padroni di casa passano in vantaggio: Capello scappa sulla destra e crossa in mezzo, dove la difesa granata si fa cogliere impreparata e Aramu di testa batte Carnesecchi. Alla mezz’ora, chance per Kupisz, la sua botta da fuori è potente ma centrale, così Lezzerini blocca. Il Trapani alza il baricentro e al 33’ Biabiany si divora il pareggio, non trovando la porta da due passi. Poco dopo, occasione per Coulibaly, il cui sinistro è bloccato da Lezzerini. La squadra di Castori continua a spingere e ci prova prima con Del Prete, conclusione deviata in corner, e poi con un batti e ribatti pericolosissimo nell’area dei veneti, che in qualche modo riescono a salvarsi. Al 45’, gol annullato a Coulibaly per fuorigioco e così le squadre rientrano negli spogliatoi sull’1-0.

In avvio di ripresa, subito una novità tra i lagunari, con Lollo che prende il posto di Suciu. Trapani subito pericoloso, Coulibaly trova Pettinari che sbaglia il controllo e si fa anticipare dal portiere dei veneti. I padroni di casa non riescono a trovare spazi, ma cercano comunque di gestire il vantaggio, mentre il Trapani si affaccia di tanto in tanto in avanti. Al 60’ piccolo parapiglia: Luperini tenta la girata sugli sviluppi di un corner e colpisce Lezzerini, Montalto reagisce e l’arbitro estrae il giallo per l’attaccante arancioneroverde e per il centrocampista granata. Un minuto più tardi, cross di Biabiany, Pettinari non ci arriva per un soffio e Lakicevic si rifugia in corner. Castori inserisce Dalmonte per Biabiany (che non la prende bene) e il Trapani cerca l’accelerata decisiva anche con l’ingresso di Evacuo per Del Prete, che non era al meglio. Al 74’, ecco il gol del pari: punizione battuta da Taugourdeau, palla in mezzo e colpo di testa vincente del solito Pettinari che anticipa Lakicevic e batte Lezzerini. I granata sono galvanizzati e ci riprovano poco dopo con un destro a giro di Dalmonte, bloccato in due tempi dal portiere di casa. Poco dopo, si riaffaccia in avanti il Venezia, Ma Carnesecchi alontana con i pugni un pallone vacante. Nel finale squadre stanche e lunghe, i veneti ci provano con Monachello, Capello e Lollo, senza rendersi pericolosi; il Trapani invece ha dato tutto e torna a casa con un pareggio che, per la mole di gioco creata, sta sicuramente stretto.


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