Viale V. Veneto, 13 poliziotti immobilizzano un uomo Manganellate in un video. Era sul bus senza biglietto

Sei volanti della polizia e anche tre uomini dell’esercito. Un dispiegamento di forze per bloccare un uomo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, tutto sarebbe nato a bordo di un autobus a una fermata di viale Vittorio Veneto. L’uomo sarebbe salito senza il biglietto, l’autista glielo avrebbe fatto notare e il passeggero si sarebbe agitato. Al punto di convincere il conducente a chiedere l’aiuto dei soccorsi. Dopo l’arrivo della prima volante, a sirene spiegate, arrivano anche le altre. 

Gli agenti circondano l’uomo e, per diversi minuti,
tentano di calmarlo e immobilizzarlo. Due cittadine, intanto, riprendono la scena dal proprio balcone in un video che in queste ore sta facendo il giro delle bacheche social. Nelle immagini si vede che i poliziotti intimano l’utilizzo di un taser. L’uomo, dopo le trattative a distanza, sembra rispondere alle richieste di stare fermo e di mettersi giù. Poi si rialza.

È a quel punto che, circondato dagli agenti, si vedono volare almeno due colpi di manganello. Un altro poliziotto, con lo stivale sulla schiena dell’uomo, lo porta faccia a terra. «Esagerati», commenta chi riprende la scena. Così come sui social, in queste ore, c’è chi chiede che si faccia chiarezza sull’accaduto.

Sul posto sono arrivati poi anche tre militari dell’esercito e il personale di un’ambulanza. Stando a quanto risulta a
MeridioNews, l’uomo sarebbe poi stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio

Aggiornamento di domenica 19 aprile ore 17.00
Secondo quanto si apprende dalla questura di Catania i fatti si sono svolti lo scorso 14 aprile, intorno alle 15, quando un cittadino – con precedenti psichiatrici – stava per salire su un autobus della linea 448 con una mano ferita. Dopo uno scambio di battute – all’interno del quale si sarebbe inserita, secondo quanto risulta a MeridioNews, la discussione sul biglietto – l’autista, insospettito dalla ferita alla mano, avrebbe chiesto l’intervento dei soccorsi

Così una vicina pattuglia delle forze dell’ordine si sarebbe avvicinata per capire cosa stesse accadendo. Come riportato nel verbale dell’intervento, l’uomo si sarebbe scagliato contro l’ambulanza e poi contro la macchina della polizia ma senza causare danni. Vedendo comunque che l’uomo non si era calmato, gli agenti avrebbero chiamato altre due volanti affinché intervenissero in aiuto.

Dal video è possibile vedere che in viale Vittorio Veneto sono sei le macchine intervenute. In merito a questo, dalla questura precisano che si è trattato di un intervento chiamato «triangolazione»: in pratica, tre volanti intervengono per bloccare il soggetto in modo che non possa scappare o fare male a sé o ad altri. Le altre tre auto della polizia, arrivate in seguito in eventuale soccorso dei colleghi, non hanno operato.

Come correttamente riportato da MeridioNews, l’uso del taser è stato solo «intimato», mentre i colpi di manganello, specificano gli uffici di piazza Santa Nicolella, sarebbero stati inferti «solo sulle parti molli, precisamente alle gambe, per bloccare il cittadino in evidente stato di alterazione psicofisica». 


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