Due segnalazioni in pochi giorni, una anche dalla zona di viale Africa non distante da piazza Galatea. «Solitamente vivono in terreni incolti - spiega a MeridioNews Alessandro Grasso dell'associazione Cuore animale - ma in estete vanno alle ricerca di umidità»
Villaggio Sant’Agata, un serpente sul marciapiede Esperto: «Sono innocui, anzi mangiano pure i topi»
Un serpente nero striscia su un marciapiede nella zona B del Villaggio Sant’Agata. Sono da poco passate le 23.30 di ieri sera quando una ragazza che era andata a trovare la madre che vive in quel quartiere si imbatte nel rettile. «Era proprio davanti alla mia macchina e mi sono spaventata – racconta la giovane a MeridioNews – Ho chiamato i vigili del fuoco che mi hanno detto che non potevano fare nulla, mentre dall’Enpa (ente nazionale protezione animali, ndr) non ha risposto nessuno».
Qualche settimana fa, una segnalazione di un rettile dello stesso tipo (una comune biscia) era arrivata a MeridioNews anche da un cittadino che vi si era imbattuto durante una passeggiata lungo viale Africa, non distante da piazza Galatea. «In questo periodo è una cosa assolutamente normale – chiarisce Alessandro Grasso dell’associazione Cuore animale – A Catania, oltre alle bisce, ci hanno segnalato pure la presenza di colubri leopardini».
In entrambi i casi, si tratta di serpenti non velenosi «che solitamente vivono in terreni incolti e nei periodi più caldi dell’anno, come questo – spiega il volontario – si spostano per andare alla ricerca di umidità». In particolare, provano a cercare refrigerio all’interno delle fognature. Nella stagione estiva, anche in città, può dunque capitare di incrociare per strada questi animali. «In quei casi – sottolinea Grasso – non bisogna fare nulla. Basta lasciarli tranquilli perché non solo questi sono assolutamente innocui ma, semmai, fanno anche del bene ai cittadini perché sono predatori di topi».