Recuperati dalla polizia del commissariato locale una doppietta calibro 16 a canne mozze, un pistola calibro 7.65 e una rivoltella calibro 6. In manette, sottoposto a fermo, è finito il pregiudicato adranita Giuseppe Diolosà, classe 1954
Adrano, un pregiudicato custodiva arsenale Tutte le armi erano con la matricola abrasa
Un mini arsenale, fatto di armi rigorosamente con matricola abrasa, è stato scoperto dagli agenti del commissariato di polizia di Adrano il 2 agosto scorso. A custodire il tutto era il pregiudicato adranita Giuseppe Diolosà, classe 1954. L’uomo adesso dovrà rispondere del reato di detenzione di armi clandestine e munizionamento.
Gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo in contrada Solicchiata. Dentro casa, all’interno di un vano ricavato nel sottotetto e nel soppalco, c’erano una doppietta calibro 16 a canne mozze, una pistola calibro 7.65 e una rivoltella calibro 6. A questo vanno aggiunge numerose cartucce di vario calibro.
Tutto il materiale è stato sequestrato. Adesso gli inquirenti cercheranno di capire se le armi sono state utilizzate. Per Diolosà si sono aperte le porte della casa circondariale di piazza Lanza, a Catania, in attesa della convalida del fermo disposto dal pubblico ministero di turno.