La lunga attesa per il parcheggio di piazza della Repubblica Gara d’appalto ancora da indire. Trantino: «Pesa il dissesto»

L’inaugurazione di quattro aree con spazi verdi doveva essere soltanto il primo step, ma per il completamento dell’ambizioso progetto di risanamento che vede protagonista il quartiere San Berillo si dovrà aspettare. In questo quadro rientrano i lavori di urbanizzazione in corso dei Martiri, che sono stati consegnati nel 2019. Tuttavia, per realizzare il piano che l’architetto Mario Cucinella aveva prospettato molti anni fa, manca il parcheggio multipiano di piazza della Repubblica.

Era il 29 marzo del 2019 quando il sindaco Salvo Pogliese, insieme agli assessori Barbara Mirabella e Giuseppe Arcidiacono, calcava il terreno del nuovo campetto multifunzionale e dei vialetti, mettendo un tassello definitivo al rinnovamento della zona da tempo auspicato dai residenti della zona. Sempre in quell’occasione il primo cittadino aveva annunciato la realizzazione del parcheggio su più livelli per un totale di 347 posti. L’apertura del cantiere si prospettava nel giro di sei mesi. Oggi, a distanza di due anni, del parcheggio nel quartiere che si trova a pochi passi dalla stazione centrale non c’è traccia.

L’assessore ai Lavori pubblici Enrico Trantino ammette che l’iter ha registrato diversi stop legati al dissesto finanziario dichiarato dal Comune. I problemi si sono presentati nel 2020, condizionando in modo particolare le dinamiche per la pubblicazione del bando: «I finanziamenti dell’opera provengono a scomputo degli oneri di costruzione e di concessione, quindi dai privati – afferma Trantino a MeridioNews – Le esigenze delle ditte si devono coniugare con quelle dell’amministrazione pubblica. In questo caso, alla luce della dichiarazione di dissesto, dovremmo attendere aprile, quando verrà stilato il bilancio preventivo». Ma l’amministrazione avrebbe già trovato delle soluzioni per accelerare i tempi e far sì che il bando venga pubblicato già entro marzo. «La settimana scorsa abbiamo riconvocato la conferenza dei servizi – assicura Trantino – Dove abbiamo trovato un accordo di natura tecnica con i privati che ci permette di anticipare i tempi per la pubblicazione del bando». 

Su quando i catanesi potranno usare il parcheggio, Trantino non si sbilancia. «Al momento pensiamo a pubblicare il bando il prima possibile – conclude – Non sapendo esattamente quando potranno iniziare i lavori, credo sia impossibile prospettarne la fine. Mi auguro che tutto sarà realizzato entro il 2023». L’opera dovrebbe costare quasi 15 milioni di euro

Intanto nei giorni scorsi qualcuno ha danneggiato la nuova fontana installata nel vicino corso dei Martiri. Stando a quanto appreso da MeridioNews, è stata rubata la centralina elettronica


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]