Il quartetto di spadisti ha trionfato in Russia dopo una gara vinta soltanto negli ultimi istanti. Fichera ha completato la rimonta sull'ucraino Anatolii Herey. Si fermano ai quarti le azzurre Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio
Scherma, Italia è d’oro nel segno della Sicilia Finale risolta da una stoccata di Marco Fichera
Gli acesi Marco Fichera ed Enrico Garozzo trionfano e salgono sul gradino più alto del podio a Kazan, in Russia, nel circuito della Coppa del mondo di scherma. I due fanno parte del quartetto di spadisti insieme ad Andrea Santarelli e Grabiele Cimini.
L’oro è arrivato dopo una rimonta contro l’Ucraina messa a segno proprio da Marco Fichera, che era salito sulla pedana quando gli avversari erano avanti per 37 a 30. L’atleta originario di Acireale ha iniziato il suo pressing finale contro Anatolii Herey, completando la rimonta che ha portato l’Italia in partita a sei secondi dalla fine. La gara si è conclusa con il punteggio finale di 44 a 43. Lo stesso Fichera si era già reso protagonista in semifinale con una stoccata vincente che ha permesso all’Italia di superare la Russia nel minuto supplementare.
Tra le donne, invece, le catanesi Rossella Fiamingo e Alberta Santuccio – e con loro Federica Isola e Mara Navarria – si sono dovute arrendere ai quarti con il punteggio di 36 a 31, nel confronto contro la Corea del Sud. In precedenza le italiane avevano vinto contro Svizzera, Francia e Ungheria.