«Sono felice e piena di speranza, in attesa del passo successivo. Auguro a tante donne di avere la mia stessa fortuna». Il passo successivo per la trentenne siciliana che, esattamente un anno fa, è stata sottoposta al trapianto dell'utero all'ospedale Policlinico di Catania, in collaborazione con l'azienda ospedaliera Cannizzaro, sarà provare ad avere dei figli con la fecondazione assistita.
Prima dell'intervento (che è stato il primo di questo tipo in Italia) gli ovuli della 30enne sono stati crioconservati. Adesso, tra settembre e ottobre, la donna ha deciso di provare ad avere dei figli. «Sto bene e il mio pensiero - ha detto la 30enne - va alla famiglia della donatrice, che non conosco, ma a cui penso tutti giorni».