Il primo giorno di scuola tra green pass e classi pollaio «In metà delle aule impossibile la distanza di un metro»

In Sicilia oggi si apre l’anno scolastico. «Per ogni plesso, però, la campanella dell’inizio delle lezioni non sarà una sola», spiega a MeridioNews il presidente regionale dell’associazione presidi Maurizio Franzò. Una delle tante novità con cui studenti, docenti e tutto il personale scolastico in era Covid dovranno fare i conti sono, infatti, gli ingressi scaglionati. A cui si aggiungono il green pass da controllare, i test salivari da effettuare a campione, i locali da sanificare, le mascherine da indossare nelle classi in cui non è possibile mantenere il distanziamento di un metro. «Questo è il problema principale sull’Isola – analizza il dirigente scolastico – dove in oltre il 50 per cento delle aule non sarà possibile rispettare le distanze previste per prevenire il contagio da coronavirus». 

Classi pollaio. In Sicilia, specie nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, sono più della metà. «La media è di 22 alunni per aula – spiega Franzò – ma in molte si arriva anche a 28, 29 o addirittura 30 studenti». Numeri che, considerati anche gli 80 centimetri da garantire per le vie di fuga, rendono impossibile lasciare tra i banchi (oramai quasi tutti singoli) lo spazio prescritto dalle misure anti-Covid. «Per tutte le ore di lezione, quindi, i ragazzi saranno costretti a maggior ragione a tenere le mascherine». La preoccupazione è soprattutto per la ricreazione: per ovvie ragioni, infatti, per consumare la merenda, il dispositivo deve essere abbassato. «Per questo, stiamo pensando di scaglionare anche il momento dell’intervallo che – anticipa il presidente – forse si farà per file di banchi». 

Green pass. La certificazione verde è obbligatoria non solo per il personale scolastico, ma anche per chiunque entri negli istituti: genitori, accompagnatori, dipendenti di ditte esterne (addetti alle pulizie, alle mense o alla manutenzione). «A controllare all’ingresso sarà il personale Ata. Solo che – fa notare Franzò – le unità a disposizione delle scuole sono rimaste sempre le stesse». Per il personale il controllo passerà invece da una piattaforma – elaborata da Sogei e studiata dai ministeri dell’Istruzione e della Salute con il garante per la privacy – inserita nel sistema informativo dell’istruzione (Sidi). Luce verde per le certificazioni valide, rossa per quelle non valide. Gli unici esclusi dall’obbligo di mostrare la certificazione restano gli studenti (su cui, a campione e su base volontaria, verranno effettuati test salivari) anche quelli già maggiorenni. «Almeno per il momento – commenta Franzò – Perché è un problema che si presenterà per le visite guidate». Basti pensare che senza certificazione non si entra nei musei e nemmeno nei ristoranti

Sanificazioni. «Il protocollo prevede che ogni volta che un ambiente viene usato da un gruppo classe – spiega il presidente – debba essere sanificato per fare in modo che gli altri alunni entrino in un ambiente protetto». La questione riguarda soprattutto palestre e laboratori. «Anche di questo – aggiunge Franzò – dovrà occuparsi lo stesso personale che è già a disposizione delle scuole. La gestione organizzativa di tutte queste misure è complessa – è l’appello del dirigente scolastico – per questo chiediamo la collaborazione di tutti: dagli alunni ai docenti, dal personale scolastico ai genitori. Perché ricordiamoci che a tutto ciò si affianca e va aggiunto quel che era già ordinario nella scuola in era pre-Covid».

Vaccini. In Sicilia ad essere vaccinato con doppia dose è l’82,1 per cento del personale scolastico (sia arriva al 95,8 per cento considerando anche la prima dose). Un dato che fa posizionare l’Isola nella parte più bassa della classifica nazionale, la cui media è dell’88,4 per cento (94,3 per cento per la prima dose). «Questa è l’unica arma che abbiamo per combattere e sconfiggere il coronavirus – sottolinea Franzò – Per questo, in molti istituti abbiamo anche previsto degli hub vaccinali dove anche gli studenti potranno ricevere le somministrazioni».


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]