ApritiModa, l’esposizione a palazzo Biscari di Marella Ferrera «Rendere vivi i legami con l’Isola e con le donne che la abitano»

«Io e il museo siamo nati insieme. Sento dentro di me l’anima di questo luogo». La stilista Marella Ferrera descrive così il Marella Ferrera Museum & Fashion, luogo che ha fortemente voluto e che, nel tempo, è diventato un punto di riferimento per il settore della moda. Grazie ad ApritiModa, sabato 23 e domenica 24 ottobre il museo aprirà le porte alla città e i visitatori potranno avere la possibilità di toccare con mano e di conoscere le creazioni prodotte in tutti questi anni. L’iniziativa, che si svolge in tutta Italia, per un weekend all’anno, porta il pubblico alla scoperta dei luoghi più nascosti e segreti del mondo della moda.

L’esposizione si trova nel centro storico di Catania, all’interno di Palazzo Biscari, uno dei più importanti della città. Musei della Moda, della Grazia, il mondo del Fashion e l’atelier d’haute couture della stilista, tutti raccolti in unico spazio. Acclamata come rivelazione dell’anno ad Alta Moda nel 1993, ancora oggi l’artista catanese racconta la sua terra tramite le sue creazioni e trasforma la stoffa in arte utilizzando materiali come pietra lavica, ossidiana, terracotta, cristallo di rocca e fili di rame.

«Sono passati quasi 30 anni ormai dalle prime passerelle dell’alta moda – spiega la stilista intervenuta sulle frequenze di Radio Fantastica del gruppo Rmb – Il percorso non è stato facile perché quando ho iniziato erano gli anni in cui quasi ci si vergognava di essere siciliani, erano tempi in cui la percezione della Sicilia era esattamente l’opposto rispetto a quella che si ha oggi». Nonostante questo «ci ho sempre creduto, fino dal primo momento – aggiunge Marella Ferrera -, e oggi posso dire di essere realmente felice di avere iniziato a sognare tutto questo tanto tempo fa». Forte baluardo della sicilianità Ferrera porta l’essenza dell’Isola in tutte le sue creazioni, anche quelle che legano la moda ad altri settori.

«Da circa cinque anni lavoro ad alcuni progetti creativi per Paola Lenti, nome importantissimo nel mondo del design italiano – prosegue Ferrera -. Quando ci siamo conosciute abbiamo fatto una scommessa: continuare a investire sull’immagine della Sicilia cercando di avvicinare il mondo della moda a quello del design». Da questa collaborazione sono nate nuove creazioni. «In questo momento sto realizzando dei tappeti che riprendono un po’ le mattonelle dei vecchi pavimenti siciliani. Per questi preziosi oggetti ho scelto dei nomi molto importanti, Donna Franca Florio e Donna Costanza». Sebbene siano passati tanti anni, la stilista non mostra cenni di tentennamento. «Continuo a immaginare e rendere vivi i legami con la mia isola e con le donne che l’hanno abitata – racconta Ferrera – e credo che non mi stancherò mai di farlo».

Oltre al Marella Ferrera Museum & Fashion di Catania ci sono altre due realtà siciliane che partecipano all’iniziativa. A Trapani si potranno conoscere i misteri della lavorazione del corallo grazie all’orafo corallaio Platimiro Fiorenza. A Palermo invece si potrà visitare la Sartoria Sociale che si trova in uno stabile confiscato alla mafia


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]