Prima di Natale in arrivo mille monopattini elettrici Assessore: «Si potranno usare corsie degli autobus»

Tra polemiche e piccoli passi in avanti, Catania si prepara alla mobilità a basso impatto ecologico. Dopo Palermo, anche il capoluogo etneo avrà i suoi monopattini elettrici. Un altro esperimento che arriva dopo il servizio di bike e car sharing di AmiGo. Saranno circa mille i monopattini elettrici che tra dicembre e gennaio occuperanno cinque piazze della città per il noleggio a pagamento. Tra le intenzioni c’è quella di istallare le rastrelliere in piazza della Repubblica, piazza Giovanni XXIII e piazza Dante. Al contempo, per prevenire fenomeni di vandalismo e inciviltà ed evitare il parcheggio selvaggio, sono state previste delle aree di no parking. Tra queste ci sono piazza Teatro Massimo, via Etnea, via Crociferi piazza Duomo

«Stiamo arrivando», si legge nei cartelloni pubblicitari affissi tra le vie della città da Helbiz. E la cui app mostra già Catania tra i territori in cui è presente. Tre le ditte che, sulle 13 che si sono presentate alla manifestazione di interesse indetta dal Comune di Catania, gestiranno il servizio di noleggio a pagamento e manutenzione dei monopattini in città: Emtransit con la sigla dott, lime per Lime tecnology e Helbiz. Lo chief executive officer di quest’ultima è un volto che, in qualche modo, è già noto nel panorama catanese: si tratta di Salvatore Palella. L’ex proprietario dell’Acireale Calcio finito nell’ingarbugliata vicenda della compravendita della società sportiva con l’imprenditore acese Santo Massimino in cui a fare da mediatore sarebbe stato Vincenzo Ercolano, il figlio del boss Pippo.

Le tre aziende sono presenti in molte altre città italiane, tra cui anche Palermo, dove da circa un anno i nuovi mezzi di trasporto sono a disposizione di cittadini e turisti. E che «molto prima di Natale e per dodici mesi saranno utilizzabili anche dai catanesi», annuncia a MeridioNews l’assessore alla Mobilità Pippo Arcidiacono. «Manca solo qualche adempimento burocratico e la dichiarazione di inizio attività per qualche azienda, ma ormai è questione di giorni», chiosa il rup Mario Monica al nostro giornale. «Stiamo provando, vediamo come va – commenta Arcidiacono – Dobbiamo valutare se i cittadini ne fanno buon uso e se non si verificano incidenti». Il veicolo raggiunge i 25 chilometri orari, una velocità che potrebbe essere un problema in una città in cui il rispetto per il codice della strada non la fa da padrone. «Per questo si prevede un limite di 18 chilometri orari nelle zone di circolazione adeguate – spiega Arcidiacono – e sei chilometri orari nelle aree pedonali». In una città che, guardando ai dati de Il Sole 24 ore e Legambiente, è al 72esimo posto per piste ciclabili e 102esimo per tasso di motorizzazione su 105 città valutate a livello nazionale. 

«Il mancato completamento della rete ciclabile non osta alla libera fruizione dei monopattini – afferma Arcidiacono – che potranno liberamente circolare sulle corsie preferenziali degli autobus». In merito ai costi di utilizzo non c’è ancora nulla di ufficiale ma, prendendo spunto da quanto avviene a Palermo, le tre aziende pur mantenendo in misura fissa la quota di accesso e sblocco del monopattino tramite qrcode (un euro per tutte e tre le ditte), applicano tariffe differenti sui tempi di percorrenza: quindici centesimi al minuto per dott, diciotto centesimi per Lime venticinque per Helbiz. «Se andrà bene, l’obiettivo dei prossimi anni è quello di estendere, da cinque a trenta, i punti di sosta e noleggio», conclude speranzoso l’assessore Arcidiacono.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dopo Palermo, è il turno di Catania. Tra dicembre e gennaio in città si potrà usufruire del servizio di noleggio dei nuovi mezzi in stallo in cinque piazze. «Un esperimento, se va bene aumenteremo le postazioni», annuncia Pippo Arcidiacono a MeridioNews

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]