Sant’Agata, messa dell’Aurora senza bagno di folla Ultima da vescovo per Gristina. «Dispiacere comune»

La pandemia da Covid-19 avrà pure fermato la festa esterna in onore alla patrona di Catania ma non ha bloccato la devozione dei catanesi per Sant’Agata. Ed è per questo che anche quest’anno, alle sei del mattino, la città ha abbracciato la sua santa, tornata tra la gente grazie alla trasmissione televisiva dell’apertura del sacello e della celebrazione eucaristica presieduta in cattedrale. Uno sguardo a distanza ma pieno di fede. In un silenzio assordante, il busto reliquiario è tornato a farsi vedere agli occhi dei suoi fedeli che venerano la vergine e martire. 

Una messa dell’Aurora dove è mancato il bagno di folla ma non il senso spirituale. «Anche quest’anno – ha detto monsignore Salvatore Gristina durante l’omelia – stiamo vivendo, come accadde lo scorso anno, in maniera diversa, cioè tramite i mezzi di comunicazione sociale, uno dei momenti di più intensa partecipazione e gioia per i devoti di Sant’Agata, nostra amata patrona. Ancora una volta e con grande dispiacere non ci è possibile aprire con la messa dell’Aurora le due intense giornate di eventi religiosi e civili che caratterizzano la festa. Condivido pienamente il comune dispiacere. Anzi per me è ancora più grande perché è l’ultima volta che presiedo come vescovo le celebrazioni. Anch’io offro al Signore questo dispiacere, pregandolo, affinché al più presto possiamo uscire dalle difficoltà che il coronavirus continua a fare sorgere in tutti gli ambienti». E per sottolineare la vicinanza a quanti in questi mesi si sono impegnati per affrontare la pandemia, Gristina ha chiesto di pregare per i volontari e gli operatori della ricerca scientifica.

Per permettere la partecipazione alle celebrazioni in chiesa, durante tutta la giornata si potrà entrare in cattedrale per assistere alle sante messe rispettando le limitazioni previste. Stasera alle 21.30 su Sestarete tv, canale 215 del digitale terrestre, lo speciale Riscoprendo Sant’Agata – i ricordi, le voci e i luoghi. Domani, invece, alle 6 del mattino il busto della vergine protettrice dei catanesi tornerà fuori dal sacello. Il gruppo RMB con Sestarete tv, Radio Fantastica, Etna Radio racconterà e trasmetterà in diretta gli appuntamenti. A conclusione del collegamento dal Duomo, il racconto della festa proseguirà con ospiti e approfondimenti nella diretta di Cittadini…W sant’Agata.


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