Stamattina nell'auditorium dell'ex monastero dei Benedettini si è tenuto l'incontro con Carmen Consoli, organizzato dalla facoltà di Lettere. Riportiamo la poesia scritta da Peppino Impastato, che la "cantantessa" interpreterà durante il tour, partito il 9 maggio - data della morte di Peppino
Ciuri di campo ai Benedettini
La poesia, scritta dal conduttore di Radio Aut ucciso dalla mafia, si intitola Ciuri di campo ed è stata inviata dal fratello di Impastato, Giovanni, alla Consoli. A musicarla ed arrangiarla sono stati i Lautari, gruppo che la Consoli produce e che accompagna la “cantantessa” nel corso del tour. “Fiore di campo nasce dal grembo della terra nera – si legge nel testo della poesia – fiore di campo cresce odoroso di fresca rugiada, fiore di campo muore sciogliendo sulla terra gli umori segreti”. Peraltro la prima data ufficiale del tour della Consoli, il 9 maggio a Palermo, coincide con il giorno della morte di Impastato, il cui cadavere fu ritrovato dilaniato da una carica di tritolo posta sui binari della linea Palermo-Trapani (fonte Adkronos).
Stasera invece la cantantessa terrà un concerto al Palacatania, per la gioia di tutti i fan che già stamattina hanno avuto la possibilità di avere un assaggio della sua esibizione nell’auditorium dei Benedettini all’incontro organizzato dal Prof. Di Grado della Facoltà di Lettere dove Carmen si è anche concessa a domande ed autografi del “suo” pubblico.
Il testo di Ciuri di campo
Ciuri di campo chi nasci
biati l’occho di cu lu pasci
ciuri di campo chi crisci
e la lapuzzainchi li vischi
ciuri di campo che mori
chianci la terra chianci lu cori
Rit.
ciuri chi nasci
ciuri chi crisci
ciuri chi mori
chianci la terra chialci lu cori
come ciuri di campu nascisti
e la terra ti fici di matri
comu ciuri di campo criscisti
e la lotta ti fici li patri
come ciuri di campo muristi
na sira i maju chi stiddi tristi