Raccontare il Monastero

Conosciamo davvero il luogo in cui ogni giorno viviamo, in cui seguiamo le lezioni o andiamo a fare esami? Questa domanda, posta da Serena Ciranna – studentessa di Lettere – sul forum della sua Facoltà, è stata il motore di un’iniziativa che mette al centro dell’attenzione di studenti e non il Monastero dei Benedettini.
Tra un esame e l’altro, Serena trova il tempo di rispondere alle nostre domande e spiegare il progetto.

In cosa consiste l’iniziativa?
“L’iniziativa “Raccontare il Monastero” consiste, al momento, in un concorso letterario di narrativa e teatro. Il bando del concorso è stato già pubblicato, e intanto si pensa ad altre iniziative correlate. Tra queste la creazione di un sito che accolga immagini, informazioni, interventi da e sul Monastero, e la formazione di un gruppo di studenti interessati a sperimentare le proprie capacità artistiche nella creazione di cortometraggi. Quindi, ciò che il concorso vuole stimolare in campo letterario, e cioè il racconto dell’interessante spazio che ci ospita, si potrebbe realizzare con una rassegna dei risultati della ricerca nel campo dell’audiovisivo.”

Da chi è organizzata?
“Il concorso è organizzato dalla facoltà di Lettere e Filosofia, insieme ai siti studenteschi Marforio, Soqquadro e Astratti Furori e con la casa editrice Villaggio Maori che per l’occasione ha messo a disposizione un premio speciale oltre a quelli già previsti: la pubblicazione del primo classificato.”

Come si può partecipare?
“L’iniziativa nel suo complesso è aperta e accoglie con favore ogni apporto e collaborazione. Il concorso letterario è rivolto agli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia.”

Come verrà effettuata la selezione finale?
“Le opere saranno selezionate da una giuria composta da cinque docenti e tre studenti. I membri della giuria saranno nominati dal Consiglio di Facoltà subito dopo il termine per la consegna dei componimenti, ovvero dopo il 31 Ottobre 2006.”

Come è nata l’idea?
“L’idea è nata nei giorni del Festival dell’Antico: il Monastero si animava, studenti e visitatori scoprivano la storia – o sarebbe meglio dire le storie -, gli angoli e i segreti di questo edificio straordinario. Non lo si percorreva più banalmente come capita nel nostro quotidiano di studenti. Così la sua funzione si approfondiva e l’opera architettonica beneficiava di tutti gli slanci che una Facoltà umanistica poteva offrire: vivo interesse culturale e calore umano. Questa atmosfera è stato lo spunto: il Monastero dei Benedettini può ancora ispirare, arricchirsi con nuovi significati, dare vita a nuove storie. E, d’altra parte, le capacità espressive e artistiche degli studenti possono trovare in questo uno spunto e un luogo di sperimentazione ricchissimo.”

Fino ad ora state raccogliendo molte adesioni?
“L’idea è stata accolta con calore. L’interesse per il Monastero è, come è ovvio, molto vivo e, allo stesso modo, la scrittura è una passione quotidianamente coltivata dagli studenti, come si può vedere visitando i forum e le sezioni dedicate ai componimenti. Bastava, quindi, unire le due cose perché si arricchissero a vicenda.”

Leggi il regolamento

Leggi il forum di Lettere dedicato all’argomento

www.soqquadro.org

www.marforio.org

www.astrattifurori.it


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