Summer School: per capire meglio cosa e come fare “da grande”

I cento migliori studenti provenienti da oltre mille licei classici e scientifici di tutta Italia si sono ritrovati a frequentare la prima edizione della Summer School, il progetto, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, avviato come mezzo di orientamento per i neo-diplomati e per far conoscere la Scuola Superiore di Catania dopo la sua ufficializzazione nel 2004.

Per tutta la scorsa settimana gli studenti hanno assistito, nella bella cornice dell’hotel Le Dune dove sono stati ospitati, a incontri con personaggi illustri del mondo dell’imprenditoria, della ricerca e dell’informazione. Incontri e seminari che hanno avuto il fine di far conoscere meglio quelle che sono le realtà del mondo del lavoro di oggi e di domani al di fuori degli schemi più squisitamente accademici. Tra i professionisti dei vari settori sono intervenuti Cosimo Risi, diplomatico del Ministero degli Esteri intervenuto sul delicato campo delle relazioni internazionali, l’astrofisico della Federico II di Napoli che ha illustrato l’affascinante mondo del cosmo, della fisica e delle nanoscienze e Annalisa Spiezie, anchorwoman del TG5 che ha trattato il tema dell’informazione e del giornalismo.

“Tutti i neo-diplomati presenti sono stati selezionati tra oltre 300 domande ricevute – spiega Laura Vagnoni, coordinatrice del progetto e funzionario della Scuola Superiore di Catania – in base al curriculum personale e al rendimento scolastico”.

Tra questi, vi sono anche studenti egiziani, turchi e albanesi. Infatti sono stati riservati dieci posti dei cento disponibili come base per favorire l’internazionalissasione della SSC.

Ma non solo seminari e conferenze hanno caratterizzato questo primo progetto-pilota della Summer School. Gli studenti infatti hanno anche partecipato a visite guidate nei più importanti centri tecnologici e scientifici dell’area etnea, come i laboratori della ST Microlectronics, per “toccare con mano” le realtà lavorative isolane.

L’esperienza è stata accolta con grande partecipazione da parte di tutti i “cento”: Antonino, neo-diplomato al Liceo Classico, afferma che “questa esperienza mi ha sicuramente permesso di conoscere meglio quelle che sono le risorse di questa terra e le strutture che possono essere utilizzate dagli studenti universitari”. E, sebbene ammette di aver già scelto il proprio percorso universitario, specifica che “comunque quello che sto conoscendo attraverso la Summer School ha potenziato le mie motivazioni”.

Leggermente diversa la valutazione di Mariagrazia, che ci dice come “le conferenze, anche se seguite da dibattito in cui si possono fare delle domande, per loro natura non permettono un vero confronto diretto che possa farci realmente conoscere le specifiche dei vari corsi di studio tra i quali dovremmo orientarci. Sicuramente più proficuo, da questo punto di vista –conclude la neo diplomata diciottenne – è stato l’incontro conviviale con i rappresentanti delle varie facoltà”.

Tirando le somme si tratta comunque di un ottimo avvio per questa iniziativa che, come conferma la Vagnoni, “dopo questa prima esperienza-pilota, allargherà sicuramente il bacino dei suoi destinatari, non solo numericamente ma anche per quanto riguarda gli indirizzi di provenienza che per questo primo anno sono stati solo i licei classici e scientifici d’Italia, che sono già oltre mille”.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]