San Berillo, discarica abusiva in via De Pasquale «Netturbini nascondono spazzatura dietro muro»

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Hanno raccolto i rifiuti che erano traboccati dal muretto e glieli hanno risistemati dietro». La denuncia è di un residente di via De Pasquale, una traversa che si trova nel cuore dell’antico rione di San Berillo, dove al civico 6 si trova una discarica di proporzioni importanti. Nel merito della segnalazione il riferimento del cittadino – che preferisce rimanere anonimo – è ai dipendenti della ditta Oikos, la società municipalizzata che gestisce la raccolta dell’immondizia nella città di Catania. A riprendere il momento che sarebbe immediatamente successivo all’azione da lui descritta è il video girato da un’altra residente del quartiere. Nelle immagini si vede un operaio Oikos che interviene sui rifiuti presenti nell’area con uno strumento, verosimilmente una pala. La spazzatura però, non viene estratta e smaltita ma solo spostata da una parta all’altra. Sempre alle spalle della parete che separa l’area dalla strada. «Se il testimone vuole segnalare ufficialmente l’accaduto, riconoscendo il dipendente, il Comune provvederà al licenziamento dello stesso», è la replica dell’assessore all’Ecologia Rosario D’Agata.  

Il nodo, a detta degli abitanti della zona, sarebbe però annoso. «
La spazzatura si accumula lì dal 2003, e le prime denunce nei confronti del proprietario, che non è mai intervenuto, risalgono addirittura agli anni ’90», dice un residente. Che entra nei particolari. «Dietro al muro si concentra un accumulo di rifiuti per oltre tre metri di altezza e per un totale di circa 100 metri cubi. Quando piove la spazzatura si gonfia, spinge contro il paramento e quest’ultimo crolla». «Quando si apre, tutto si riversa per strada. In caso contrario il livello di tutto quel materiale supera in altezza quello del muro», sottolinea il cittadino. Che precisa come gli interventi successivi al frequente deterioramento della parete siano sempre gli stessi. «Si richiude l’area con i forati e la spazzatura continua la propria giacenza». E a volte se ne delimita il perimetro esterno con delle transenne. Al netto però di un ultimo innalzamento di blocchetti che si daterebbe a circa due settimane fa. 

Via De Pasquale è una traversa di San Berillo nota alle cronache, di recente. Si tratta della strada che, insieme a via Carramba, è stata definita
pericolosa dall’amministrazione comunale e per la quale, meno di un mese fa, è stata predisposta la chiusura al passaggio di automobili e pedoni. La motivazione preposta all’atto rientra in quella che Palazzo degli elefanti ha definito come pubblica incolumità, e per la quale l’intervento è stato presentato come immediato e di emergenza. Una spiegazione che ha indotto il Comune a intervenire senza consultare la cittadinanza attiva. E che ha determinato però prima la stizza e poi la polemica del Comitato dei cittadini attivi San Berillo. Perché «la soluzione non è la chiusura del quartiere ma la sua messa in sicurezza», ribadisce a MeridioNews il portavoce dell’associazione Roberto Ferlito. Che offre come esempio proprio l’episodio della discarica di via De Pasquale. Una piaga, quest’ultima, che si aggiunge al crollo di una parete in via Carramba, avvenuto qualche settimana fa. I cui detriti, per via delle forti piogge, si erano riversati sulla strada per oltre metà della sua ampiezza. E che, peraltro, «sono ancora lì», conclude Ferlito. 


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