Sfondata la porta d'ingresso del primo piano, stanze messe a soqquadro e sette faretti distrutti. Sull'episodio indaga la polizia municipale. Mentre si fa la conta dei danni, le associazioni pensano già alle attività future. Guarda le foto
Paternò, ancora atti vandalici alla Casa Coniglio «Non fermeranno progetti per giovani e anziani»
Vandali di nuovo in azione a Casa Coniglio a Paternò. Nella struttura comunale, che ospita il centro diurno per anziani e che è sede di associazioni di volontariato che si occupano di aiuto allo studio per i ragazzi del quartiere, la porta d’ingresso del primo piano è stata sfondata, le stanze sono state messe sottosopra e sette faretti dell’illuminazione esterna sono stati distrutti.
Da qualche settimana, a Casa Coniglio c’è una pausa estiva dalle solite attività. È approfittando di questa temporanea chiusura che alcuni vandali hanno agito. Indisturbati anche per la mancanza di un sistema di video sorveglianza e di un allarme. Nell’area, infatti, ci sono delle telecamere che, però, allo stato attuale non sarebbero operative.
Spaccata la porta d’ingresso del primo piano dove si trova la sede dell’Asd Paternò Baseball. Una volta dentro, i vandali hanno messo a soqquadro le stanze e disseminato sul pavimento tutto il materiale didattico e ludico utilizzato per le attività ricreative di adolescenti e ragazzi. Fuori dalla mira dei soggetti che si sono introdotti nell’immobile sono rimasti gli spazi dedicati al centro diurno per anziani.
Proprio in queste ore, è in corso un inventario per verificare se oltre ad aver danneggiato la struttura, i vandali abbiano portato via qualcosa. Secondo una prima stima, i danni sarebbero quantificabili in diverse centinaia di euro. Su quanto accaduto indagano gli agenti della polizia municipale di Paternò.
Non è la prima volta che Casa Coniglio viene presa di mira per atti vandalici e furti. «Ma cosa possono rubare all’interno di una struttura in cui non c’è nulla – si chiede Agata Lopes, responsabile dell’associazione sportiva che segue il progetto sociale per gli adolescenti – In ogni caso, anche fatti come questi non ci fermano – conclude – e, a settembre, partirà un progetto dedicato ai ragazzi tra i 10 e i 14 anni».