Un vagone nuovo per l’ammodernamento della metro «Dieci entro il 2022». Scale mobili? «Le ripareremo»

Dotato di climatizzazione a basso impatto ambientale e con un sistema di riscaldamento nel pavimento, impianto di illuminazione interno ed esterno a led. È arrivato nei giorni scorsi al porto di Catania il primo nuovo vagone – dei dieci previsti in tutto – della metropolitana etnea. I restanti nove realizzati, a Caserta dall’azienda specializzata Titagarh Firema verranno consegnati nei prossimi mesi, con fornitura completa entro giugno 2022. 

In totale sono stati impiegati cinquantaquattro milioni di fondi comunitari provenienti dal Po-Fesr 2014-2020, attraverso l’assessorato regionale dei Trasporti. «Sta circolando una foto in questi giorni – spiega a MeridioNews il direttore di Fce Salvatore Fiore -, ma ancora non c’è nulla di ufficiale perché le due unità di frazione (termine tecnico, ndr) appena arrivate, non rappresentano il prodotto finale». Prima infatti della data di consegna e in attesa che arrivino tutti i vagoni, Fce provvederà a eseguire le attività di verifica e collaudo. «Esattamente come avviene per un’autovettura», dice Fiore. Tutti i treni saranno videosorvegliati e dotati di sistema audio e video.

Nel frattempo, però, tra maltempo e vandalismo, continuano i disservizi in diverse fermate della metropolitana. È il caso delle fermate Milo e Stesicoro per le quali diversi lettori hanno segnalato alcuni malfunzionamenti a rampe e scale mobili che non facilitano l’accesso alla rete. Da una parte ci sarebbero gli intoppi dovuti alle infiltrazioni d’acqua a seguito delle forti piogge. Guasti, questi ultimi, che per Fiore sarebbero di poco conto. «Purtroppo gli eventi meteorologici hanno creato qualche problema – sostiene -, anche se in misura nettamente inferiore rispetto a quelli che prevedevamo». 

Dall’altra, invece, la paralisi di alcune rampe si deve «all’intenzione di diminuire il consumo di energia e agli scherzi di qualche giovane incivile». In ogni caso, «la riparazione dei guasti – assicura Fiore – avverrà a breve ed entro la prossima settimana ripristineremo gli accessi mobili». Nel complesso, però, il direttore di Fce esprime soddisfazione per come ha reagito il sistema metropolitana all’alluvione su Catania. Le giornate più complicate della scorsa settimana sono state quelle di martedì e mercoledì, quando l’azienda ha sospeso le corse predisponendo degli autobus sostitutivi.


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